Vittoria
scultura
post 1877 - ante 1940
Figura femminile alata, volta leggermente verso sinistra; è vestita di una tunica fermata sulle spalle (kiton) e di un mantello (himation) che avvolge le gambe. Regge con la mano sinistra un clipeo su cui incide con uno stilo impugnato con la mano destra. Poggia il piede sinistro su un elmo deposto. Basamento parallelepipedo lineare poggiante su base in pietra a cui è fissata una lastrina in ottone recante un’iscrizione
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
- INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La piccola Vittoria alata in bronzo si rifa al celebre esemplare del I sec. d.C, emblema della città di Brescia. Come divulgato dal Museo di Santa Giulia che la conserva (cfr. https://www.bresciamusei.com/nsantagiulia.asp?nm=10&t=Vittoria+Alata) gli attributi dell'elmo coricato sotto il piede sinistro e del clipeo tra le mani sono delle integrazioni, verosimilmente in gesso, suggerite dallo studioso Giovanni Labus e inserite probabilmente nel 1838, non più esistenti ma documentate da alcune immagini storiche. E' possibile che siano andate perse nel trasferimento della statua il 13 giugno 1940 durante un allarme aereo, quando la Vittoria alata venne portata nel parco di Villa Fenaroli a Seniga, a sud di Brescia, a scopo di tutela. Le parole incise sulla targhetta dell'opera racconigese riportano i versi della lirica carducciana datata 14-16 maggio 1877, Tra le rovine del Tempio di Vespasiano a Brescia, edita nelle Odi Barbare
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100404656
- NUMERO D'INVENTARIO R 1075
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
- ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- ISCRIZIONI sulla targa frontale in ottone - VORREI VEDERTI SU L’ALPI, SPLENDIDA/ FRA LE TEMPESTE BANDIR NEI SECOLI:/ - O POPOLI, ITALIA QUI GIUNSE/ VENDICANDO IL SUO NOME E DIRITTO - Giosuè Carducci - stampatello - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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