Ritratto di Carlo Emanuele IV di Savoia
Il personaggio è rappresentato a mezzo busto, con taglio poco al di sotto del punto vita. Il corpo è quasi frontale, il viso è rivolto verso l’osservatore. Porta una parrucca nei toni di grigio con scriminatura centrale e una fila di boccoli sopra le orecchie; fronte scoperta. Indossa uno jabot, camicia con maniche profilate in pizzo, marsina con larghi paramaniche ornati da gallone in filo d’oro e, al di sotto, marsina di tessuto e lavorazione analoga, abbottonata. Al collo pende il collare dell’ordine della Santissima Annunziata e la placca è fermata sulla marsina. Una mano è appoggiata sul fianco, mentre l’altra indica un disegno appoggiato sul piano di un tavolo, dipinto scorciato sulla sinistra. Sfondo neutro di colore bruno. La tela è posta entro una cornice di profilo e luce rettangolare in legno intagliato e dorato. Tipologia a cassetta. Battuta liscia, fasce modanate. Alla sommità è giustapposto un fastigio composto da una coppia di nastri piatti plissettati e intrecciati di dimensione digradante
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 89 cm
Larghezza: 69.5 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
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ATTRIBUZIONI
Sarnetti Carlo (notizie Seconda Metà Xviii Sec.?): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
- INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela fa parte di una serie di dipinti, tutti dotati della medesima cornice di gusto neoclassico, raffigurante principi e principesse di Casa Savoia vissuti dalla metà del XVIII secolo, ossia dall’età di Carlo Emanuele III. Le opere sono firmate sul retro della tela con il nome di Sarmetti, personaggio che ricoprì la carica di valet a piedi nella corte di Carlo Emanuele III e di cui i repertori non restituiscono ulteriori informazioni, ma che dovette praticare, con discreto successo, l’attività di pittore dilettante, copiando opere da modelli già presenti nelle residenze sabaude. Potrebbe forse essere in rapporti di parentela con la ballerina Teresa Sarmetti, impegnata alla metà del XVIII secolo presso il Teatro Regio di Torino, come si desume da svariati libretti di spettacoli eseguiti nel capoluogo piemontese. Nell’inventario compilato da Noemi Gabrielli nel 1951 il cognome è registrato come Sarnetti con l’aggiunta del nome Carlo, desunto da una più completa firma presente su altra tela, con il quale si riporta anche nell’authority file della presente scheda, dal momento che altri schedatori hanno usato questa declinazione del nome, per evitare di perdere l’unità dell’insieme delle tele. Il dipinto dovrebbe raffigurare il futuro sovrano Carlo Emanuele IV, figlio primogenito di Vittorio Amedeo III e Maria Antonia Ferdinanda di Borbone, nacque a Torino nel 1751. In un’ottica di equilibrio politico tra i diversi schieramenti, il principe di Piemonte sposò nel 1775 Maria Clotilde di Borbone, sorella di Luigi XVI. Dopo quasi vent’anni, nel 1796 divenne re di Sardegna, dovendo ben presto rinunciare al controllo degli Stati di terraferma a seguito degli accordi stipulati con il governo francese che nella primavera di quello stesso anno, ancora vivo il padre, aveva dilagato in Savoia e Piemonte. Nel 1798 lascia definitivamente Torino. Dopo un breve soggiorno a Parma e a Firenze, dilagati ormai anche in queste città gli eserciti di Napoleone, si trasferisce con la consorte in Sardegna. L’anno successivo ritornò prima a Roma e poi a Napoli. Nel 1802 morì la principessa Maria Clotilde, e il 4 giugno dello stesso anno abdicò a favore del fratello Vittorio Emanuele. Nel 1814 con il ripristino della Compagnia di Gesù, entro nel noviziato di Sant’Andrea al Quirinale e vi prese i primi voti. Morì a Roma nel 1819 e fu sepolto nella berniniana chiesa dei gesuiti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100399449
- NUMERO D'INVENTARIO R 3176
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
- ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI verso, tela, in basso, a destra - R 3176 (giallo) - corsivo alto-basso - a pennello - latino/ italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0