ritratto di Iolanda di Savoia
dipinto,
ca 1650 - ca 1699
Cornice di legno verniciato bianco e filettato nocciola
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 202 cm
Larghezza: 101 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
- INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, non ancora restaurato, fa parte di un più ampio nucleo oggi conservato presso il castello di Racconigi. La tela, uniforme alle altre della serie per dimensioni, raffigura Iolanda di Savoia moglie di Filiberto II. E' legata alle altre dalla catena inventariale S.M., di cui riporta il numero S.M. 84, da riferirsi all'inventario del castello di Moncalieri del 1879. In quell'anno i quadri erano conservati al primo piano, nella Galleria n. 70. Nell'inventario la serie è composta da 87 dipinti, documentati anche da un altro inventario non datato, ma precedente al 1872. Questi quadri risultano, nell'inventario del 1879, scaricati nel gennaio del 1920, presso il castello di Racconigi, dove si trovano tuttora, ad eccezione di alcuni non più presenti fin dagli anni Cinquanta del Novecento. Le opere, fra cui il ritratto in questione giunsero a Racconigi negli anni di Vittorio Emanuele III e della regina Elena. Per quanto riguarda l'intera serie appare evidente che sia stata via via accresciuta con il trascorrere dei secoli, fino all'Ottocento. I ritratti sono stati oggetto non solo di ripetuti restauri, ma hanno anche subito sensibili modifiche nel corso del tempo (ampliamenti, inserimento o variazione dell'iscrizione identificativa del personaggio ritratto, uniformizzazione dello sfondo), aspetti confermati dall'attuale campagna di indagini. Già C. E. Bertana, aveva individuato la presenza di una galleria di ritratti un tempo a Moncalieri, poi trasferita a Racconigi, non collegandola tuttavia a questa serie. Nuove ricerche hanno interessato una parte delle tele in occasione della mostra di Venaria (2007-2008), evidenziandone l'appartenenza alla galleria moncalierese sulla base di un elenco conservato presso la Biblioteca Reale, datato al 1780 (Misc. Patria 46,24). Il documento del 1780, che si riferisce probabilmente ai lavori necessari alla costituzione della galleria di ritratti voluta nell'ambito del generale rilancio del castello di Moncalieri, intrapreso da Vittorio Amedeo III, appena salito al trono (P. Astrua, 1987 p. 88), riporta tuttavia solo i ritratti dei principi, da Beroldo a Carlo Emanuele III. Non vi compaiono invece le principesse, dato che induce a pensare per queste ultime a una provenienza da altre residenze. Altri documenti relativi a un intervento di restauro avvenuto all'inizio degli anni Settanta del Settecento per opera di Pietro Paolo Wehrlin elencano poi 36 ritratti di principesse sabaude su cui il pittore sarebbe dovuto intervenire, prima di inviarle a Moncalieri fra cui "n. 9 Jolanta Caroli I Sabaudiae Ducis Filia Philiberti II Sab. Ducis uxor" (Bib. Reale, TO, Registri Recapiti, 1772, II, f. 996). Wehrlin afferma di aver compiuto ampliamenti delle tele, o di avervi aggiunto l'iscrizione con il nome dell'effigiata, dati che in questo caso potranno essere confermati da un futuro restauro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100220230
- NUMERO D'INVENTARIO R 6466
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
- ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2020
- ISCRIZIONI verso - x. R. 445 - corsivo maiuscolo/ numeri arabi - a inchiostro - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0