putti

candeliere,

Candeliere con fusto costituito da putto reggente una cornucopia da cui si dipartono sedici bracci a voluta fogliata. Testine femminili sul basamento

  • OGGETTO candeliere
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ doratura
    bronzo/ fusione/ doratura a fuoco/ brunitura
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Parigina
  • LOCALIZZAZIONE Castello Reale
  • INDIRIZZO Piazza Baden Baden, 2, Moncalieri (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La coppia di candelieri è stata acquistata, insieme all'orologio con l'allegoria della geometria (cfr. inv. 1982, n. 442; 00216002) , a Parigi il 13 settembre del 1852 dal fornitore Tommaso Haid "per venir poscia collocati nella sala di trattenimento di S.M. la Regina nel Real Castello di Moncalieri" (cfr. ASTO, Sezioni Riunite, Casa di S.M., Rubrica Mandati, Spese diverse, 1852, cat. 15, n. 1695). Come sottolinea Sandra Barberi, fa dunque parte dell'arredo originale della sala quale veniva costituendosi tra 1851 e 1853, collegandosi esplicitamente alla decorazione, incentrata sul tema dei putti. Riferimenti espliciti alla decorazione della sala sono, ad esempio, le testine femminili sul basamento, ispirate all'"espagnolette" di Cressent (cfr. H. Ottomeyer, J.-D. Augarde e P. Proschel, Vergoldete Bronzen: Die Bronzearbeiten Des Spatbarock Und Klassizismus, Monaco 1986, vol. I, pp. 78-79, figg. 1.12.5-6-7), che ritornano anche nella specchiera sopra il camino. Gli esemplari sono molto probabilmente opera della stessa manifattura che esegue l'orologio. La pulitura effettuata in occasione della mostra ha rivelato che i putti sono stati bruniti (con applicazione di gommalacca sul fondo oro originale), probabilmente per adeguarli al contrasto cromatico bruno-oro su cui è giocato l'arredo fisso della sala. La modifica deve essere avvenuta subito dopo l'acquisto, se nell'inventario del 1860 i putti risultano di "bronzo bronzato" (cfr. S. Barberi, in Orologi negli arredi del Palazzo Reale di Torino e delle residenze sabaude, a cura di G. Brusa, A. Griseri e S. Pinto, catalogo della mostra, Torino 1988, scheda 115, p. 294)
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100216296
  • NUMERO D'INVENTARIO 443-444
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2010
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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