motivi decorativi vegetali

orologio da viaggo, ca 1810 - ca 1810

Cassa rettangolare decorata a motivi fogliacei e floreali a coronamento e ai lati; alla sommità cespo con anello a serpente che si morde la coda; sul retro motivi a traforo (per il suono); 4 piedini a zampa d'animale.Montaggio: parti decorative in bronzo e 4 piedini avvitati.Quadrante in smalto bianco su metallo, con ore in numeri romani in nero e schema circolare per i minuti distinti ai quarti in cifre arabe, queste ultime in rosso. Lancette a occhio, brunite. Lunetta di bronzo fuso e dorato con decorazione elaborata.Movimento a platine circolari , diametro 100 mm, con pilastrini cilindrici. Scappamento a riposo con ruote gemelle e coassiali provviste lungo gli orli di caviglie che sporgono lateralmente e impegnano un'unica paletta su tronco di cono incavato posto tra gli orli delle ruote stesse. Bilanciere di ottone e molla spirale sotto ponte a sbalzo con coqueret (controperno d'acciaio) e regolazione a indice. Suoneria incompleta

  • OGGETTO orologio da viaggo
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ doratura/ cesellatura
    METALLO
    Ottone
  • MISURE Profondità: 8.5 cm
    Altezza: 23 cm
    Larghezza: 13 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Francese Manifattura Del Cantone Di Neuchâtel
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
  • INDIRIZZO Piazzetta Reale, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Tra gli orologio da viaggio, l'esemplare rientra nella tipologia detta "a marescialla" o "officier", diffusa in Svizzera e in Francia a partire dall'ultimo quarto del XVIII secolo (cfr. G. Brusa, L'arte dell'orologieria in Europa, Milano 1978, p. 460). Per la datazione al 1810 circa Angela Griseri chiama in causa la struttura squadrata della cassa, circolare nei modelli del 1785 circa, come si può notare nella sequenza resa nota da G. Brusa e T. Tomba, Museo d'arti applicate. Strumenti scientifici-orologi, Milano 1983, pp.134-139 (cfr. A. Griseri, in Orologi negli arredi del Palazzo Reale di Torino e delle residenze sabaude, a cura di G. Brusa, A. Griseri e S. Pinto, catalogo della mostra, Torino 1988, scheda 130, p. 324).La collocazione al Teatro Scribe, nel Palco di Proscenio di propietà della Real Casa, attestata dall'inventario del 1880, è indice dell'effettivo uso da parte dei Savoia.Gli orologi da viaggio del tipo "a marescialla", rappresentati nella raccolta sabauda solo da questo esemplare, erano prodotti prevalentemente a Chaux-de-Fonds e possedevano una meccanica di qualità, prestazioni e costo superiori a quelle di un pendule de Paris (cfr. G. Brusa, in Ibid.).L'iscrizione a stampa "7540" è in colore rosso
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100216067
  • NUMERO D'INVENTARIO 7540 rosso
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2010
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
  • ISCRIZIONI sulla parte anteriore della cassa - A P G - numeri arabi - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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