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bandiera, 1860 - 1860

Tricolore in palo, il verde all'asta, di forma rettangolare, realizzato mediante tre pannelli di gros, verde, écru e rosso, uniti mediante cuciture verticali. I tre lati liberi dall'asta sono ornati da una frangia con testa in seta e oro fialto e briglie in oro filato. Al centro del bianco è posta l'arme di Savoia, realizzata con la tecnica del ricamo a riporto in raso rosso e bordato da un cordoncino in seta blu e oro filato. Corona esegita con oro filato, canutiglia dorata e ciniglia, nelle tonalità dall'écru all'arancio al rosso, e borchiette di diverse dimensioni. Il verso è identico. La cravatta è costituita da tre parti: un anello di taffetas azzurro originariamente formante un fiocco al quale erano fissati due pendenti in velluto tagliato e foderato in taffetas di seta azzurro. Le scritte sono a ricamo, in argento lamellare e canutiglia e sono seguite da un motivo, parimenti a ricamo in argento lamellare, raffigurante una palmetta stilizzata . All'apice dei pendenti è un motivo floreale pure in argento

  • OGGETTO bandiera
  • MATERIA E TECNICA ciniglia
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Armeria Reale
  • LOCALIZZAZIONE Armeria Reale
  • INDIRIZZO p.zza Castello, 191, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il 5° reggimento della Brigata Parma si costituì nella città omonima nell'agosto-settembre del 1859, un mese dopo fu anche costituito il 6°, appartenente alla stessa Brigata. Quasi subito, assieme agli altri reggimenti modenesi e parmensi, i due reparti entrarono a far parte dell'Esercito della Lega dell'Italia Centrale e assunsero, nel gennaio 1860, la numerazione 49° e 50° Reggimento di Fanteria, in attesa di poter entrare a far parte dell'Esercito Sardo. Nel gennaio del 1860 le piacentine decisero di donare al 50° reggimento una bandiera tricolore che fu effettivamente consegnata al reparto nel mese di febbraio, affiancandosi ad altre bandiere tricolori già possedute dal reggimento. Il 50° reggimento fanteria, assieme a tutto l'esercito della Lega entrò a far parte dell'Armata Sarda nel marzo del 1860. Proclamato il Regno d'Italia l'anno successivo, tutti i reggimenti ricevettero nel mese di giugno nuove bandiere tricolori italiane di modello 1860 e depositarono nel Regio Magazzino delle Merci di Torino tutte le altre bandiere. La T.7 fu tra le bandiere consegnate dal Magazzino all'Armeria Reale nel 1866. Bibliografia: A. Angelucci, Catalogo della Armeria Reale illustrato con incisioni compilato dal maggiore Angelo Angelucci per carica del Ministero della Casa Reale, Torino 1890, p. 525; E. Ghisi , Il Tricolore Italiano 1796 - 1870. Rizzoli & C. Milano 1931; R. Cosentino (a cura di), L'archivio storico dell'Armeria Reale di Torino.Umberto Allemandi & C. Torino: 2005; E. Ricchiardi, Bandiere e stendardi dell'Esercito Sardo (1806 - 1866). In prep. In collaborazione con la Regione Piemonte.Centro Studi Piemontesi, Torino. Riferimenti Archivio Storico dell'Armeria Reale: Corrispondenza, fascicolo 348
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100215966
  • NUMERO D'INVENTARIO T.007
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali-Armeria Reale
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2010
  • ISCRIZIONI su un pendente della cravatta - LE DONNE PIACENTINE 8 GENNAIO 1860 - lettere capitali - a ricamo -
  • STEMMI al centro - familiare - Stemma - Savoia - di rosso alla croce di bianco, incluso in uno scudo
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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