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bandiera, 1860 - 1860

Drappo costituito da tre pannelli di gros de Tours verde, bianco e rosso, uniti mediante cuciture verticali., bordata, nei lati lasciati liberi dall'asta, da una frangia in oro filato. Al centro del bianco del verso è lo stemma, ricamato con argento filato e ciniglia rossa; la corona è in oro filato, canutiglia dorata e paillettes dorate, seta rossa e bianca, gemme realizzate con perle grigie e vetri verdi e fucsia. Oro filato, lamettare e canutiglia dorata sono impiegati anche per bordare l'arma, seguendo un disegno a foglie stilizzate. Lo stemma è inserito fra una coppia di rami di quercia carico di ghiande in seta senape, ciniglia nelle diverse ronalità del verde e marrone, oro filato, oro riccio e canutiglia verde, beiges e nocciola, trattenuto da un nastro in seta écru, rosa, rosso, beige e nocciola. La bandiera è contornata con un galloncino in oro filato decorato dall'intreccio degli orditi. Sul recto è applicato un altro scudo Savoia: arma ricamata in seta rossa e argento filato, contornata con un cordoncino in argento. Collare in canutiglia dorata e oro filato, da cui pende una placchetta con l'Annunciazione; SEGUE NEL CAMPO OSS

  • OGGETTO bandiera
  • MATERIA E TECNICA PERLA
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Padovana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Armeria Reale
  • LOCALIZZAZIONE Armeria Reale
  • INDIRIZZO p.zza Castello, 191, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il 43° reggimento di fanteria Brigata Forlì fu costituito nel maggio del 1859 in Toscana (raccogliendo Volontari di varie regioni italiane) dal generale Mezzacapo. La sua prima denominazione fu "3° Reggimento del Corpo d'Armata dell'Italia Centrale", che divenne il 18 giugno dello stesso, passando al servizio del Governo Provvisorio delle Romagne, anno 23° Reggimento fanteria Brigata Forlì e, infine, in previsione dell'annessione al Regno di Sardegna, 43° reggimento di fanteria Brigata Forlì. La bandiera T.17 fu donata al reggimento il 24 gennaio 1860 da un comitato di donne padovane, forse per il fatto che forse molti volontari provenienti da quella città allora sotto il dominio dell'Austria erano accorsi ad arruolarsi in quel reparto. Ricevuta nel giugno del 1861 la nuova bandiera tricolore sabauda modello 1860, le antiche furono depositate nel Magazzino Militare Centrale di Torino dal quale, nel 1866, furono versate in Armeria. Bibliografia: A. Angelucci, Catalogo della Armeria Reale illustrato con incisioni compilato dal maggiore Angelo Angelucci per carica del Ministero della Casa Reale, Torino 1890, p. 525; R. Cosentino (a cura di), L'archivio storico dell'Armeria Reale di Torino. Umberto Allemandi & C. Torino: 2005; E. Ghisi, Il Tricolore Italiano 1796 - 1870. Rizzoli & C. Milano 1931; E. Ricchiardi, Bandiere e stendardi dell'Esercito Sardo (1806 - 1866). In prep. In collaborazione con la Regione Piemonte.Centro Studi Piemontesi, Torino. Riferimenti Archivio Storico dell'Armeria Reale: Corrispondenza, fascicolo 348
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100214845-0
  • NUMERO D'INVENTARIO T.017
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali-Armeria Reale
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2010
  • ISCRIZIONI cravatta, pendenti - Alla brigata Forli 43° Regg.to/ Le Donne di Padova 24. Genn.o 1860- - corsivo - a ricamo -
  • STEMMI drappo, recto, al centro - familiare - Stemma - Savoia - di rosso alla croce d'argento. Lo stemma è sormontato dalla corona
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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