Ritratto di Nicolao Tacchinardi. ritratto d'uomo
stampa,
Boucheron Angelo Michele (1776 Ca./ 1859)
1776 ca./ 1859
Personaggi: Nicolao Tacchinardi
- OGGETTO stampa
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MATERIA E TECNICA
bulino
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ATTRIBUZIONI
Boucheron Angelo Michele (1776 Ca./ 1859): incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Sabauda
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dell'Accademia delle Scienze
- INDIRIZZO Via Accademia delle Scienze, 6, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Boucheron nasce a Torino intorno al 1776. Dopo un primo apprendimento del disegno dal padre Giovanni Battista, studia presso la scuola di Pécheux e viene approvato architetto civile nel 1796. In epoca francese si trasferisce a Roma; vive poi a Londra e nel 1805 ritorna a Torino dove partecipa alle mostre con opere di sempre maggiore impegno. E' nominato nel 1811 professore di disegno alla Scuola dei Cappuccini. Con il ritorno dei Savoia la carriera pubblica avanza consolidando il suo prestigio di artista; nel 1916 è nominato insegnante presso l'Accademia Militare. L'anno successivo sposa la figlia del pittore Bernero, nel 1823 è disegnatore della Regia Galleria; nel 1830 è precettore di disegno dei reali principi Vittorio Emanuele e Ferdinando e due anni dopo è nominato professore all'Accademia, dove rimarrà fino al 1839. Non ci rimane nulla della sua attività iniziale di plasmatore nè di disegnatore; conosciamo solo la sua abbondante produzione di incisore elencata con precisa ricognizione inventariale dal Vesme.Così Vesme cita l'opera: "Nicola Tacchinardi. Ritratto identico al precedente, ma in controparte (la testa è quasi di profilo a destra). Presso il gom. sin.: Boucheron fecit. Leggesi pure, ma scritto in caratteri di tipografia: Nicolao Tacchinardi / felice cantus ore... / Taurini 1811, penes Dominicum Pane... Rame: A. 243; L. 180".Nicolò Tacchinardi, cantante lirico, primo tenore, recitò al Teatro Regio di Torino ne "L'Angelica e Medoro", stagione 1810 - 11 nel ruolo di Orlando, libretto di G. Sertor, musica di G. Nicolini; dopo undici anni torna aTorino e viene definito "!attore di "primo cartello" e reciterà nelle seguenti opere:"Didone abbandonata", stagione 1822 - 23 nel ruolo di Jarba, libretto di P. Metastasio, musica di S. Mercadante;"Edoardo e Cristina", stagione 1821 - 22, nel ruolo di Carlo, libretto di A. Tittola e G. Bevilacqua, musica di G. Rossini; "Nitocri" stagione 1824 - 25, nel ruolo di Feraspe, libretto di A. Zeno, musica di S. Mercadante;"I riti d'Efeso", stagione 1821 - 22, nel ruolo di Agenore;"Ruggero , stagione 1822 - 23, nel ruolo di Leone, libretto di P. Metastasio, musica di A. Gandini"Teuzzone", stagione 1824 - 25, nel ruolo di Silvenio, libretto di A. Zeno, musica di G. Nicolini"Traiano in Dacia", stagione 1810 - 11, nel ruolo di Traiano, libretto di M. Prunetti, musica di G. Nicolini.Trionfale fu il suo successo nella stagione 1821 - 22 se già prima della sua conclusione venne riconfermato per il carnevale dell'anno 1822 - 23.I documenti riportano il suo onorario per la stagione 1821 - 22 pari a £. 11.275
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100214286
- NUMERO D'INVENTARIO 2651
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
- ISCRIZIONI al centro sotto il busto - Boucheron fecit - a matita blu - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0