MOSTRA DI PORTA, 1760 - 1769

La mostra si compone di una parte inferiore, che incornicia la porta, e di un'intelaiatura mistilinea nella parte alta, che fa da contorno alla sovrapporta in tela dipinta. Una minuta decorazione ad intaglio e dorata orna i profili esterni della mostra mentre decori mistilinei si trovano agli angoli della tela e motivi fogliacei al centro. La cromia attuale, stesa su strati di colore precedenti, si basa su tonalità verdi e ocra

  • OGGETTO MOSTRA DI PORTA
  • MATERIA E TECNICA FERRO
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Chiablese
  • INDIRIZZO Piazza San Giovanni, 2, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La sala ha assunto nel tempo varie destinazioni d'uso, che sono documentate dagli inventari storici del Palazzo: Camera di Parata dell'Appartamento della Duchessa del Chiablese nella seconda metà del Settecento, Sala da pranzo in epoca napoleonica, Camera di Parata per la regina Maria Cristina, vedova di Carlo Felice, e nuovamente Sala da pranzo da metà Ottocento. Il disegno progettuale degli arredi fissi e della decorazione plastico-pittorica della volta è riconducibile a Benedetto Alfieri, che realizzò - su commissione regia - l'allestimento delle sale destinate a Benedetto Maurizio, duca del Chiablese, tra la fine degli anni cinquanta e il sesto decennio del Settecento. Le mostre di porta originarie racchiudono le quattro sovrapporte dipinte Gregorio Guglielmi, documentate al 1766, mentre le due aggiunte ospitano tele ottocentesche. Modifiche all'assetto originario dell'ambiente avvennero a metà Ottocento, quando furono aggiunte - come riferisce il testimoniale di Stato - due porte con relative cornici e sovrapporte, e durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale che danneggiarono gravemente il Palazzo. Una fotografia conservata nell'Archivio fotografico della Soprintendenza (inv. n. 7219) documenta in particolare i danni causati nella stanza da un'incursione aerea nel 1943: la perdita di metà della volta e di gran parte degli arredi presenti sulla parete sud. Le tre datazioni qui proposte tengono conto dunque dell'epoca di esecuzione originaria, del riallestimento di metà Ottocento e delle parti di rifacimento compiute nel dopoguerra
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100211489
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2006
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2016
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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