paesaggio
decorazione pittorica,
ca 1650 - ca 1660
Sotto lo zoccolo è riemerso un frammento di decorazione raffigurante un paesaggio boscoso con uno specchio d'acqua inserito in una cornice rettangolare
- OGGETTO decorazione pittorica
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa della Regina
- INDIRIZZO Strada Comunale Santa Margherita, 79, Torino (TO)
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NOTIZIE STORICO CRITICHE
La decorazione riemersa al di sotto dello zoccolo ligneo in corrispondenza del vano finestra è stilisticamente riconducibile alla fase decorativa seicentesca dell'ambiente ed è forse fra i frammenti di pittura visti da Augusto Pedrini in occasione di una ricognizione alla Villa dopo il bombardamento del 1942: "Nella Villa della Regina i danni sono stati ingentissimi, dal groviglio di travi bruciate e contorte si potè così notare nei piani superiori alcuni frammenti di dipinti murali, sotto il pavimento in legno e sopra i soffitti eseguiti per abbassare le camere di circa un metro d'altezza. Si tratta di fregi dipinti a soggetti di caccia e paesaggi attualmente scomparsi per dilavamenti essendo senza il tetto. Questi affreschi possono essere attribuiti al tardo sec. XVI o ai primi del sec. XVII ed è da credere che variando il gusto artistico dell'epoca del Re Vittorio Amedeo II siano stati volutamente coperti, come la camera detta cubicolare del Re, ed altre nella Villa della Regina, dove sono venuti alla luce molte pitture alle pareti ricoperte poi da volte e da zoccolature a grandi specchiere con cornici di legno intagliato e dorato ..." (cfr. A. Pedrini, Sul Palazzo Chiablese detto anche Villa Ludovica presso Villa della Regina, in <
>, 1961, n. 1, p. 26). Risulta tuttavia problematico, allo stato attuale delle ricerche, comprendere in che rapporto si ponga il frammento con il fregio dipinto e con le decorazioni floreali presenti sullo stesso zoccolo (pareti nord, sud ed ovest). Queste ultime - datate da Pedrini fra il 1634 ed il 1650 e ricondotte all'ambito di Domenico Fea - potrebbero forse essere di poco successive ed essere eseguite in anni non distanti dal frammento con paesaggio, col quale tuttavia non sembrano molto compatibili, nè stilisticamente, nè per soggetto. Il paesaggio sembra piuttosto da collegare con il fregio con architetture classiche e putti, per la tipologia di cornice fogliata che compare anche nel gabinetto 59, e che risulta un motivo ricorrente negli anni cinquanta/sessanta del secolo. Tuttavia il partito decorativo che associa architetture ad arco e scene con paesaggi nello zoccolo non trova altri riscontri nelle decorazioni della villa. Potrebbe trattarsi di una committenza del cardinal Maurizio intorno agli anni cinquanta - TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100211066
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0