decorazione pittorica, elemento d'insieme - ambito piemontese (secc. XVII/ XX)
decorazione pittorica
ca 1650 - ca 1960
Le pareti dell'ambiente presentano stratigrafie differenti a causa della suddivisione attuata nel Settecento in tre vani adibiti a camera da letto e attigui camerini
- OGGETTO decorazione pittorica
-
MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa della Regina
- INDIRIZZO Strada Comunale Santa Margherita, 79, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione parietale è di difficile ricostruzione nelle diverse fasi evolutive per la disomogeneità delle pareti, conseguente alla modifica attuata con l'innalzamento di tramezzi, demoliti in epoca per ora non precisabile, ma precedente agli anni '80 del Novecento.Vi erano tre tipi di intonaco: uno seicentesco a marmorino; uno grigio e uno recente, che è stato demolito. Il marmorino sulle pareti risulta precedente agli affreschi della fascia superiore, realizzata con una rasatura di intonaco a scivolo il cui ingombro è segnato da un tratto nero. Il dato è estremamente significativo, perchè conferma che gli ambienti decorati su iniziativa della principessa Ludovica, erano già utilizzati ai tempi del cardinal Maurizio. La successione stratigrafica riscontrata nelle diverse pareti è la seguente: marmorino con affresco seicentesco e zoccolo dipinto nell'intero ambiente; camera da letto con tappezzeria e colore verde nei due camerini; tinta tortora con fascia in alto e zoccolo marrone nella camera da letto; violetto nel camerino verso la stanza 63 con zoccolo azzurro; azzurrino con fascia in alto blu e zoccolo verdone scuro nella camera da letto e nel camerino di passaggio alla 59; colore giallino-avorio con fascia in alto e zoccolo arancione, in basso delimitato da filetto rosso, nella camera da letto e nel camerino di passaggio alla 59; giallo sull'intero ambiente. Sulla parete sud sono presenti una decorazione a girali blu riconducibile ai primi decenni del Novecento, nella parte centrale, una porzione di zoccolo con tinte ocra eseguito su malta ruvida con consistenza simile a quella che chiude la catena, decorato con motivi geometrici.Il restauratore riferisce che forse l'intonaco di ripristino presente nella parte alta delle pareti è il medesimo usato per il risarcimento delle due finestre verso sud, e quindi ottocentesco, perché la finestra centrale, dall'esame di un album di fotografie inedito di David del 1877-1878, a quella data era ancora chiusa. Si potrebbe dunque ipotizzare che l'apertura, la demolizione dei tramezzi e forse delle volte originari possano essere coeve; nel Settecento potrebbero essere già stati realizzati i tre ambienti, coperti da due volte a padiglione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100211064
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Villa della Regina
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0