PAESE. veduta di paese
stampa stampa di invenzione,
post 1954 - ante 1954
Donna Armando (1913/ 1994)
1913/ 1994
Paesaggi: strada; cielo. Costruzioni: edifici
- OGGETTO stampa stampa di invenzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
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ATTRIBUZIONI
Donna Armando (1913/ 1994): inventore/ disegnatore/ incisore
- LOCALIZZAZIONE Istituto Tecnico Industriale "A. Avogadro"
- INDIRIZZO via Gaudenzio Ferrari, 1, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Diversamente da altre incisioni e dipinti pressoché coevi all'esemplare in esame, acquisiti, secondo una politica di promozione degli artisti locali intrapresa dalla Provincia di Torino a partire dal quarto decennio del Novecento, alle esposizioni torinesi, non è stato possibile appurare, attraverso la ricerca archivistica, con quali modalità sia pervenuta alle raccolte dell'Ente. La stampa potrebbe anche fare parte della collezione che venne donata dalla Cassa di Risparmio di Torino alla Provincia di Torino nel 1971, costituita da esemplari raccolti dal Centro Piemontese di studi di arte moderna e contemporanea. La raccolta, comprensiva di esemplari eterogenei per provenienza e per datazione, venne sin dall'origine destinata ad essere conservata presso la Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte Giuseppe Grosso. L'autore (Vercelli, 1913-1994), diplomatosi all'Istituto d'Arte di Vercelli, presso il quale sarà poi docente, dove segue gli insegnamenti dello scultore Francesco Porzio, inizia a praticare l'acquaforte dal 1933, sotto l'insegnamento di Enzo Gazzone. A seguito della lettura del libro "Bianco e Nero" di G. F. Guarnati (1937) decide di decicarsi anche al bulino, la cui prima opera sarà presentata nel 1948 alla Promotrice torinese, alla quale successivamente sarà sempre presente, su invito di Marcello Boglione. Dal 1951 hanno inizio le numerosi esposizioni internazionali. Ha praticato anche l'acquatinta e i bulini a colori. L'opera in esame, talvolta indicata con il titolo "Strada di paese", costituisce un esempio paradigmatico della produzione del maestro, contraddistinta da un ordine gelido e rarefatto nelle forme, privo di ogni decorativismo, in totale assenza di presenze umane. Il tema del paesaggio intellettualizzato ed allusivo, in linea con l'estremo rigore richiesto dalla tecnica, si combina a tirature sempre piuttosto limitate e accompagnate dalla firma.F. Donna-M. Nardi (a cura di), Armando Donna. Catalogo dell'opera incisa, Faenza, 2000, pp. 7-14, p. 71, n. 145. La cornice non è contemporanea all'opera in esame e, con la sostituzione, sono andate perdute le precedenti etichette inventariali, ad eccezione del numero d'ordine attuale. La descrizione dettagliata del soggetto si trova in Annotazioni
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100210766
- NUMERO D'INVENTARIO 131452
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE TO
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI retro cornice/ etich. rett. metallica - Provincia di Torino/ Invent. N. 131452 (a impressione/ nero) - Donna A - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0