Ulisse e Nausicaa. Ulisse e Nausicaa

dipinto, 1840 - 1860

Al centro di un paesaggio roccioso, interrotto qua e là da cespugli ed erbe selvatiche, con alture sullo sfondo, giocato su toni bruni, sono collocati i due protagonisti, in atto di camminare lentamente, mano nella mano. Ulisse dalla chioma e barba di colore scuro, è rappresentato di profilo, il volto rivolto verso la donna. Indossa una corta tunica, fittamente panneggiata sul davanti di colore rosso vivo e profilata nel bordo inferiore da un greca di colore blu. Porta alti calzari di cuoio. Nausicaa porta i capelli di colore castano raccolti e fermati da un diadema di colore rosso ed ornati da un velo che ricade sulle spalle. Indosaa una veste di colore perlaceo, con maniche, scollo a punta, fermata appena sotto il seno, che ricade fino a terra in numerose pieghe. Dinnanzi alla coppia, lungo il sentiero, procede un cane dal pelo fulvo

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 95
    Lunghezza: 116
  • ATTRIBUZIONI Soldi Antenore (1844/ 1877)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Dal Pozzo della Cisterna
  • INDIRIZZO via Maria Vittoria, 12, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le ricerche presso i fondi archivistici dell'Ente non hanno permesso di appurare le modalità con le quali l'opera pervenne alla Provincia di Torino né la sua precisa datazione. E' ipotizzabile che il dipinto, come altri esemplari ottocenteschi conservati in palazzo Dal Pozzo, fosse stato acquisito dal Ministero degli Interni ad una esposizione della Promotrice di Belle Arti di Torino, entrando a far parte delle collezioni della Provincia a seguito dell'acquisto (1885) del palazzo delle Segreterie di Stato, ove aveva avuto sede il ministero stesso. L'autore, Antenore Soldi (Firenze, 1844-Torino, 1877), si formò all'Accademia Albertina con Andrea Gastaldi; dopo la partecipazione alla terza guerra d'indipendenza, esordì precocemente alla Promotrice torinese (1870). Il soggetto della tela, sebbene liberamente letto nell'ottica della cultura di pieno Romanticismo, recentemente indicato come coppia di amanti vestiti secondo i dettami del mondo classico (A. Cifani, P. E. Fiora di Centocroci, F. Monetti, La quadreria e gli ambienti aulici di Palazzo Cisterna, Torino, 1996, p. IV), era stato, più correttamente, individuato nell'inventario del 1964 come "Ulisse e Nausicaa", con riferimento ad un episodio dell'Odissea (VI canto): Nausicaa, figlia del re dei Feaci, Alcinoo, che accoglie Ulisse naufrago sulle coste dell'isola di Scheria. Il tema appare di stretta pertinenza con la produzione del pittore che, ripetutamente, ambientò soggetti in costume sia di età tardo medievale e moderna che dell'antichità entro ampi paesaggi, resi con una tavolozza brillante, riflesso del suo avvicinamento agli artisti della scuola di Rivara, E. Canestrini, voce Antenore Soldi, in P. Dragone (a cura di), Pittori dell'Ottocento in Piemonte. Arte e cultura figurativa 1865-1895, Torino, 2000, p. 386
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100210581
  • NUMERO D'INVENTARIO 132476
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE TO
  • DATA DI COMPILAZIONE 2004
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI spes. cornice/ in basso/ su etichetta rett. metal., in nero - Provincia di/ Torino/ Invent. N. 132476 - Soldi A - corsivo - a impressione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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