cassapanca, opera isolata - produzione Italia settentrionale (fine/inizio secc. XIX/ XX)
cassapanca,
1890-1910
Piano rettangolare apribile ad angoli smussati con profilo lievemente aggettante, modinato. Sulla fronte due pannelli delimitati da cornice rettangolare modinata ornati da motivi decorativi a girali vegetali e fiori stilizzati intagliati entro doppia cornice ovale. Negli angoli e al centro tre pannelli con decoro intagliato a girali geometrizzanti; quello al centro presenta serratura. Sulle fiancate maniglie pendenti in metallo. Fascia inferiore convessa con grandi foglie in corrispondenza degli spigoli ed al centro; baccellatura. Cornice inferiore modinata. Poggia su quattro sostegni a forma di zampa ferina
- OGGETTO cassapanca
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MATERIA E TECNICA
legno di noce/ intaglio/ verniciatura
legno/ verniciatura
metallo/ fusione
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MISURE
Altezza: 64
Lunghezza: 164.5
Larghezza: 58
- AMBITO CULTURALE Produzione Italia Settentrionale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Dal Pozzo della Cisterna
- INDIRIZZO via Maria Vittoria, 12, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'assenza di etichette storiche, ad eccezione di quella relativa all'attuale campagna di inventariazione, impedisce di verificarne la ulteriore provenienza, o dagli arredi di palazzo Dal Pozzo, o dalla dotazione della clinica Sanatrix, o da eventuali donazioni. Nonostante buona parte dell'arredo della sala provenga dall'Istituto Provinciale dell'Infanzia, data la particolare tipologia del mobile, è possibile ipotizzare anche che esso facesse parti degli arredi da ufficio "in stile" conservati presso la precedente sede dell'Ente, nel palazzo delle Segreterie di Stato. Indubbiamente, la ripresa di elementi stilistici caratteristici del revival della cultura figurativa del XVI secolo, caratteristico della produzione eclettica di tardo ottocento, permette una datazione alla fine del XIX secolo, o, al più tardi all'inizio del Novecento. La tipologia in esame rimanda, per la forma convessa della parte inferiore e l'esuberanza degli elementi vegetali, alla produzione della prima metà del XVII secolo, si veda, a titolo di esempio, un cassone conservato presso il castello di Guarene, R. Antonetto, Minusieri ed ebanisti del Piemonte. Storia e immagini del mobile piemontese 1636-1844, Chieri, 1985, pp. 98-99, n. 111; per copie ottocentesche di ambito lombardo, E. Colle, Museo d'Arti applicate, mobili e intagli lignei, Milano, 1996, pp. 151-152, nn. 204-205
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100210460
- NUMERO D'INVENTARIO 163306
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE TO
- ISCRIZIONI fiancata/ su etichetta rettangolare metallica, in nero - Provincia di/ Torino/ Invent. N. 163306 - lettere capitali - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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