sedia, serie - bottega piemontese, manifattura piemontese (seconda metà sec. XVII)

sedia 1650 - 1699

Sedia con le due gambe posteriori, a semplice sezione rettangolare, che si sviluppano a costituire i montanti di sostegno allo schienale. Le due gambe anteriori sono tornite a bobina, con piedi sferici e due elementi parallelepipedi ad angoli smussati di raccordo con una traversa frontale tornita a rocchetto. Le gambe anteriori sono unite a quelle posteriori da una traversa a sezione quadrata a spigolo smussato. La seduta e lo schienale rettangolari, imbottiti, sono rivestiti da un tessuto operato (ad arazzo?) a bande verticali alternate, di colore verde e rosso amaranto, a piccoli tralci vegetali. Il tessuto di rivestimento è fissato tramite piccole borchie metalliche a fiore

  • OGGETTO sedia
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ verniciatura/ tornitura
    TESSUTO OPERATO
  • MISURE Profondità: 37
    Altezza: 98
    Larghezza: 40
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese Manifattura Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Caravino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'etichetta riportata si riferisce all'inventario degli oggetti d'arredo dei depositi del Castello di Masino non compresi nella Notifica del 1989, cui è seguita una campagna fotografica ad uso interno realizzata tra il 1995 ed il 1997. Cfr. con la sedia piemontese ad arazzo del XVII secolo proveniente da Villa della Regina, presentata in 'La sedia italiana nei secoli. Nona Triennale di Milano', catalogo della mostra, Firenze 1951, pp. 106-107: "di forma ancora cinquecentesca, il semplice supporto ligneo è ridotto al minimo necessario". Cfr. E. Baccheschi (a cura di), 'Mobili piemontesi del Sei e Settecento', Milano 1963, p. 12: "Sedia in noce tornito 'a pallottola', con rivestimenti originali in cuoio; schienale con decorazione impressa e dorata. Prima metà del XVII secolo. Torino, collezione privata". Un analogo esemplare di poltrona è segnalato nella raccolta del rag. Armando Colombari (Baccheschi, 1963, p. 16). Per l'apparato decorativo del tessuto di rivestimento cfr. D. Devoti-M. Cuoghi Costantini (a cura di), 'La Collezione Gandini. Tessuti dal XVII al XIX secolo', Modena 1993, pp. 101, 141-142: serie di damaschi rigati (dalla fine del XVI secolo al secondo quarto del XVII) di produzione italiana
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100208976
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2004
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI telaio, su etichetta adesiva - 51 A - numeri arabi - a penna -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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