figura femminile allegorica con sfingi

porta ad un battente 1775 - 1799

La porta è decorata in pastiglia con analoghi motivi sui due lati, sebbene le incorniciature di ciascun riquadro, di colore verde, si presentino perlinate sul fronte e a semplice listello piano sul retro. Ogni faccia è suddivisa in tre riquadri di ampiezza differente, di colore verde pallido. Il riquadro superiore e quello inferiore sono di analoghe dimensioni, di formato rettangolare, incorniciati con profilatura a scalino su un solo lato. La decorazione in pastiglia raffigura (per quanto ne resta leggibile), due rami a foglie d'ulivo (?) intrecciati dietro un elemento decorativo a candelabra affiancato da due sfingi alate. Il pannello centrale, rettangolare, ad angoli arrotondati, ospita una losanga con figura femminile allegorica inquadrata da tralci di rami carichi di foglie di quercia nella parte superiore, d'ulivo in quella inferiore. Qui si dispone anche un elemento a mensola di sostegno alla losanga, terminante in un motivo a nastro intrecciato

  • OGGETTO porta ad un battente
  • MATERIA E TECNICA pastiglia/ pittura
    legno/ intaglio/ pittura
  • MISURE Profondità: 6
    Altezza: 236.5
    Larghezza: 101
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Caravino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'etichetta riportata si riferisce all'inventario degli oggetti d'arredo dei depositi del Castello di Masino non compresi nella Notifica del 1989, cui è seguita una campagna fotografica ad uso interno realizzata tra il 1995 ed il 1997. Cfr. R. Antonetto, 'Minusieri ed ebanisti del Piemonte. Storia e immagini del mobile piemontese, 1636-1844', Torino 1985, p. 27, tavv. 33-36, per la selezione di tipologie decorative, eseguite anche dal Bonzanigo, proposte dagli architetti Randoni e Piacenza per gli Appartamenti dei Duchi d'Aosta in Palazzo Reale a Torino. La decorazione della porta presa in esame mostra un'estema semplificazione del gusto e dell'apparato ornamentale proposto dagli architetti di corte nell'ultimo quarto del XVIII secolo. In proposito cfr. G. Ferraris, 'Giuseppe Maria Bonzanigo e la scultura decorativa in legno a Torino nel periodo Neoclassico (1770-1830)', Cavallermaggiore 1991. In particolare l'illustrazione CIX: "Porte e chiambrane della camera da letto di parata nel Palazzo Masino di Torino", opera dello scultore Bartolomeo Manghetti, che le esegue nel 1781, con pagamento documentato al 26 ottobre 1782 (Ibidem, pp. 131-132). Cfr. E. Baccheschi (a cura di), 'Mobili piemontesi del Sei e Settecento', Milano 1963, p. 32: "Porta e sovrapporta in legno scolpito e laccato in monocromia grigia. Primo quarto del XVIII secolo". Per la presenza e la disposizione delle sfingi sulla porta cfr. con la 'Sala delle tre finestre', al piano terra dello stesso Castello di Masino
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100208953
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2004
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI retro, su etichetta adesiva - 282 A - numeri arabi - a penna -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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