servizio di cartagloria, insieme - produzione piemontese (terzo quarto sec. XVIII)

servizio di cartagloria, 1755 - 1774

Profilo e luce mistilinei. Poggia su due piedi a ricciolo ornati da foglie di acanto. Nella parte inferiore della cornice, al centro, valva di conchiglia, dalla quale si dipartono girali. Ai lati, al di sopra di mensole, due teste di cherubini con il volto rivolto in alto con ali. Il profilo superiore è ornato da motivi ad ovuli. Al di sopra, laterlamente, sopra un ricciolo, festone di foglie e frutti; al centro, affiancato da due volute affrontate e da elementi vegetali una testina angelica frontale a tutto tondo dietro alla quale sono poste due valve di conchglia, l'una più grande dell'altra. Fronte interamente dorata. Retro non intagliato verniciato in marrone

  • OGGETTO servizio di cartagloria
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ scultura/ verniciatura/ doratura
    carta/ pittura
  • AMBITO CULTURALE Produzione Piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Convento dei Servi di Maria
  • INDIRIZZO Strada Basilica di Superga, 73, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'assenza di etichette inventariali e di precisi riscontri documentari non ha permesso di precisare se si tratti di elementi di arredo provenienti da altra residenza sabauda, secondo una prassi che fu ripetutamente utilizzata per ammobiliare la sede in esame, o se, sin dall'origine, essi facessero parte del patrimonio in dotazione del palazzo attiguo alla Basilica di Superga. Da un punto di vista stilistico, la tipologia in esame, di gusto ancora rocailles nella sovrabbondanza dei festoni con frutti e nell'elemento della testa di putto con valva di conchiglia, tradisce un certo irrigidimento delle linee del profilo nella parte superiore e nella rigorosa simmetria del decoro, inducendo ad una datazione al settimo/ottavo decennio del secolo. Appare assai probabile una produzione di carattere locale. Il testo a stampa incollato, come indicato dall'indicazione di responsabilità, è stato sostituito nell'anno 1900; data la disparità di fattura tra i tre esemplari potrebbero essere state eseguite anche delle integrazioni di parti o delle sostituzioni con imitazione in stile. Appaiono evidenti le tracce di un restauro recente con opera di pulitura superficiale e copertura delle lacune della doratura, confermato dall'aggiunta di numerazione a penna nera degli esemplari con cifre arabe su nastro adesivo 19, 20, 21
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100208754
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2004
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI retro tela, in blu - lettere capitali - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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