sedia - a dondolo, opera isolata - produzione viennese (?) (ultimo quarto sec. XIX)

sedia a dondolo, 1875 - 1899

Lo schienale e la seduta sono rettangolari, con gli angoli smussati, e sono collegati fra loro mediante un motivo ovoidale. La fiancata termina a riccio, è decorata da una voluta ed è collegata, sul retro, da una traversa cilindrica. La spalliera e la seduta sono in paglia intrecciata

  • OGGETTO sedia a dondolo
  • MISURE Profondità: 120
    Altezza: 90
    Larghezza: 57
  • AMBITO CULTURALE Produzione Viennese
  • LOCALIZZAZIONE Caravino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il manufatto testimonia il notevole successo del mobilio creato viennese Michael Thonet (1796-1871) che riuscì a progettare un sistema di curvatura del legno, in particolare di faggio, consentendo di costruire mobili dalle linee lievi, estremamente semplificate ed aeree che conquistarono rapidamente un immenso successo (su Thonet si veda K. Mang, Storia del mobile moderno, Roma - Bari 1982, pp. 34-44; G. Wills, D. Baroni, I grandi progetisti, in G. Wills, D. Baroni, B. Chiarelli, Il Mobile storia progettisti tipi e stili, Milano 1983, pp. 195-200; C. Paolini, A. Ponte, O. Selvafolta, "Il bello ritrovato". Gusto, ambienti, modelli dell'Ottocento, Novara 1990, pp. 518-524 e soprattutto Sitz-Gelegenheiten. Bugholz-und Stahlrohrmobel von Thonet, catalogo della mostra, Norimberga 1990). E proprio uno fra i pezzi più innovativi e richiesti fu il dondolo, prodotti fin dal 1860 (C. Paolini, A. Ponte, O. Selvafolta, "Il bello ritrovato". Gusto, ambienti, modelli dell'Ottocento, Novara 1990, p. 524). Un modello identico a quello preso in considerazione è presente in un catalogo datato 1873 ( Sitz-Gelegenheiten. Bugholz-und Stahlrohrmobel von Thonet, catalogo della mostra, Norimberga 1990, p. 38). L'etichetta riportata si riferisce all'Inventario degli oggetti d'arredo dei depositi del Castello di Masino non compresi nella notifica del 1989, a cui è seguita una campagna fotografica, ad uso interno, realizzata tra il 1995-1997
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100208482
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2004
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI su etichetta adesiva - 310A - numeri arabi - a penna -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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