poltrona, serie - produzione piemontese (ultimo quarto sec. XVIII)
poltrona
1775 - 1799
La poltrona presenta lo schienale dai contorni mossi, decorato, in alto, da un fiorellino stilizzato, i braccioli sono a ricciolo, la seduta ha forma arrotondata posteriormente e la fascia anteriore è concava; le quattro gambe scanalate e rastramate, i punti di tangenza fra queste ultime e la fascia sono sottolineati da motivi a dado decorati con fiori stilizzati. Il legno è dipinto in verde e in bianco. La seduta e lo schienale sono in paglia intrecciata
- OGGETTO poltrona
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ scultura/ tornitura/ pittura
paglia/ intreccio
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MISURE
Profondità: 49.5
Altezza: 91
Larghezza: 59
- AMBITO CULTURALE Produzione Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Caravino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le poltrone riproducono tipologie assai diffuse nel Settecento (si veda, ad esempio, E. Colle, Il mobile Rococò in Italia. Arredi e decorazioni d'interni dal 1738 al 1775, Milano 2003 e V. Viale, Mobili ed intagli, in V. Viale (a cura di), Mostra del Barocco piemontese, catalogo della mostra, Torino 1963, vol. III, tavv. 162a, 164a-167; M. Agnellini (a cura di), Mobili Italiani del Settecento, Milano 1990, pp. 136, 141, 145, 147; E. Colle, Museo d'Arti Applicate. Mobili e intagli lignei, Milano 1996, pp. 269-270, schede nn. 427-429); rispetto però ai mobili prodotti fino a tutto il terzo quarto del XVIII secolo, nei pezzi presi in esame sono presenti gambe rastremate e scanalate che si diffonderanno nell'ultimo quarto del secolo, torno di anni durante il quale possono essere datati le poltrone (V. Viale, Mobili ed intagli, in V. Viale (a cura di), Mostra del Barocco piemontese, catalogo della mostra, Torino 1963, vol. III, tavv. 178-179a; C. Thellung, Arredi di Villa della Regina, in E. Pagella (a cura di), Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Acquisti e doni 1971-2001, Torino 2004, p. 193, schede nn. 737-738; si veda anche A. Gonzalez-Palacios, Il mobile in Liguria, Genova 1996, p. 314, figg. 368-369; A. Gozalez-Palacios, Il tempio del gusto. Le arti decorative in Italia fra classicismi e barocco, Milano 2000, p. 364, fig. 4). Si ipotizza un'attribuzione ad ambito piemontese.L'etichetta riportata si riferisce all'Inventario degli oggetti d'arredo dei depositi del Castello di Masino non compresi nella notifica del 1989, a cui è seguita una campagna fotografica, ad uso interno, realizzata tra il 1995-1997
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100208459
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI Su una sedia\ su etichetta adesiva - 103A - numeri arabi - a penna -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0