sedia, opera isolata - ambito piemontese (primo quarto sec. XVIII)

sedia 1700 - 1724

La sedia, priva di braccioli, è caratterizzata da sostegni a forma di volute spezzate, sottolineate da motivi fogliati dorati su fondo color crema e ricongiunte al centro da una pigna. Il tessuto di rivestimento è un damasco rosso non pertinente

  • OGGETTO sedia
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ pittura/ doratura
    tessuto/ damascato
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa della Regina
  • INDIRIZZO Strada Comunale Santa Margherita, 79, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La sedia è analoga nel profilo a voluta spezzata e fogliata, che caratterizza i sostegni, a quella contrassegnata dal numero d'inventario 825/L. I sostegni sono affini a quelli visibili in uno degli sgabelli pubblicati all'interno della Palazzina di Caccia di Stupinigi (A. Pedrini, Torino 1953, fig. 222; A. Midana, s.d., fig. 274; N. Gabrielli, Torino 1966, fig. 160) e datati intorno al primo trentennio del Settecento. La sedia in esame è riconoscibile in una fotografia anteriore al 1953 all'interno di uno degli ambienti di Villa della Regina, nella Camera da letto verso Ponente dell'Appartamento del Re (stanza 24) (cfr. A. Pedrini, Torino 1953, fig. 220). Meno sicura è l'identificazione con gli elementi d'arredo segnati nella stessa sala in un inventario redatto nel 1931 (Torino, Archivio di Stato, Corte, IFMN, cat. 11, Inventari di beni, mazzo 655, Villa della Regina. Inventario, anno 1931. IX. Castello. Elenco dei mobili e degli oggetti vari per ambienti, f. 13). Per la predisposizione dell'impianto antincendio nella Palazzina di Caccia di Stupinigi, l' arredo viene trasferito a Palazzo Madama nel febbraio del 2000 (Torino, Museo Civico d'Arte Antica, Archivio Corrente, faldone dei Depositi storici dal 1997, fascicolo 3, protoc. 1238, 12845, 1200). E' ricordata al n. 14 dell'elenco stilato nel 1983 da N. Gabrielli: "Poltroncina senza braccioli a motivi di volute spezzate ricongiunte al centro da una pigna (senza foto)". Prima dell'attuale intervento di restauro il suo stato di conservazione appariva cattivo. Alla sconnessione dei sostegni e della schienale si accompagnava un diffuso attacco di insetti xilofagi e ampie cadute della doratura. Il tessuto era infine lacerato e macchiato
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100207874
  • NUMERO D'INVENTARIO 826/L
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Villa della Regina
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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