poltrona, opera isolata - ambito piemontese (seconda metà sec. XVII)
poltrona
1650 - 1699
Poltrona a braccioli terminanti in volute a foglia dorate su fondo laccato giallo chiaro e gambe ondulate sostenute da piedini a forma di zampa leonina. I sostegni sono congiunti da una traversa tornita. Il tessuto di rivestimento, non originario, è un damasco rosso, disegnato da sequenze di fiorami
- OGGETTO poltrona
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura/ doratura
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa della Regina
- INDIRIZZO Strada Comunale Santa Margherita, 79, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La poltrona a braccioli è analoga a quella contrassegnata dal numero d'inventario 836/L. Pezzi analoghi nella forma della struttura lignea sono pubblicati da R. Antonetto, 1985, p. 222, fig. 313. Per la predisposizione dell'impianto anticendio nella Palazzina di Caccia di Stupinigi, l'oggetto viene trasferito dai depositi di Stupinigi a Palazzo Madama nel febbraio del 2000 (Torino, Museo Civico d'Arte Antica, Archivio Corrente, faldone dei Depositi storici dal 1997, fascicolo 3, protocollo 1238, 12845, 1200). L'arredo è registrato al n. 15 nell'elenco stilato nel 1983 da N. Gabrielli: "Poltroncina a braccioli. Legno intagliato, dipinto e dorato. Braccioli e piedi ornati di volute d'acanto". Prima dell'intervento di Gherardo Franchino la poltrona presentava gravi danni causati dall'attacco di insetti xilofagi; la superficie appariva sbrecciate in più punti e la doratura consunta con cadute
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100207026
- NUMERO D'INVENTARIO 837/L
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Villa della Regina
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0