TESTA DI LEONE
elemento decorativo,
ca 1740 - ca 1740
Bellavite Innocente (attribuito)
1692 ca./ 1762
Il leone è dipinto a monocromo
- OGGETTO elemento decorativo
-
ATTRIBUZIONI
Bellavite Innocente (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo dell'Arredamento e Ammobiliamento
- LOCALIZZAZIONE Palazzina di caccia
- INDIRIZZO Piazza Principe Amedeo, 7, Nichelino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I pittori bolognesi Domenico e Giuseppe Valeriani realizzarono gli affreschi della volta con il Trionfo di Diana, e quelli degli intradossi con Ninfe a caccia di pavoni e pernici, tra il 1731 e il 1733; l'opera venne collaudata da Filippo Juvarra (Messina, 1678 - Madrid, 1736). Si deve ad Innocente Bellavite (Verona, 1692, circa - 1762) la decorazione di modiglioni e plafoni della loggia dipinta su tela, databile al 1740. Giuseppe Marocco intagliò nel 1734 le trentasei appliques con teste di cervo scolpite, laccate di azzurro e dorate, su disegno iuvarriano. I paracamini ad olio su tela con Cacciagioni sono di Giovanni Crivelli (notizie tra il 1733 ed il 1736) e risalgono al 1733, anch'essi di regia juvarriana. I quattro busti femminili in marmo nelle nicchie sovrastanti le porte di accesso, databili al 1770 ca., sono attribuiti a Ignazio (Torino?, 1724 - 1793) e Filippo Collino (Torino, 1737 - 1801). Il lampadario monumentale in cristallo e bronzo risale al 1773: venne qui collocato in occasione delle nozze tra Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Amedeo III, e il conte Carlo Filippo d'Artois, fratello del futuro re di Francia Luigi XVI e a sua volta re, dopo la Restaurazione, col nome di Carlo X
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100206870
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0