dalmatica,
La dalmatica è realizzata con almemo 16 frammenti di lampasso lanciato broccato. Sullo sfondo ecrù si snodano, in teorie orizzontali sfalsate, fiori naturalistici policromi uniti a foglie stilizzate accartocciate. I fiori sono eseguiti con trame broccate nelle tonalità di bianco, rosa, rosso, viola, azzurro e blu; gli steli verdi e le foglie gialle sono invece eseguiti con trame lanciate. Lo sfondo è decorato con motivi di foglie accartocciate realizzate con la tecnica del liserè
- OGGETTO dalmatica
-
MATERIA E TECNICA
seta/ lampasso/ liseré/ trama lanciata/ broccatura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Bolzano Novarese (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il decoro del tessuto, ancora legato alla tipologia delle "mazze", si puo confrontare con alcuni frammenti conservati presso la collezione Gandini e datati al 1670-1690 ( ; D. DEVOTI e M. CUOGHI COSTANTINI ( a cura di), Musei Civici di Modena. La collezione Gandini Tessuti dal XVII al XIX secolo, Modena 1993, p. 168, scheda n. 216 di I. Silvestri e p. 170, scheda n. 223 di D. Digilio) e all'ultimo quarto del secolo (Ibid. p. 171, scheda n.225 di I. Silvestri); con la tappezzeria della sala del trono della Rocca dei Principi Meli Lupi di Sarogna, datata al 1695 ( A. LUSVARGHI, I. MICHELETTI, A. MORDACCI COBIANCHI, Le tappezzerie della Rocca Meli Lupi di Soragna, in Le tappezzerie nelle dimore storiche. Studi e metodi di conservazione, Atti del Convegno (Firenze, 13-15 marzo 1987), Torino 1988, pp. 138-140; I. SILVESTRI, Il tessile nella decorazione degli interni del XVII secolo, in D. DEVOTI e M. CUOGHI COSTANTINI ( a cura di), 1993, p. 51). La dalmatica può essere confrontata con il parato, datato 1722 ed ascritto all'ambito napoletano, conservato a Chiavenna (G. SCARAMELLINI (a cura di), I tesori degli emigranti. I dono degli emigranti della provincia di Sondrio alle chiese di origine nei secoli XVI-XIX, catalogo della mostra di Sondrio, Cinisello Balsamo 2002, p. 260, scheda n. 55 di G. Scaramellini); D. DAVANZO POLI (a cura di), Basilica del santo. I tessuti, Roma 1995, p. 76, scheda n. 24; D. DEVOTI, D. DIGILIO e D. PRIMERANO (a cura di), Vesti liturgiche e frammenti tessili nella raccolta del Museo Diocesano Tridentino, Trento 1999, p. 207, scheda n. 171 di D. Digilio). Indue me Domine. I tessuti liturgici del Museo Diocesano di Brescia, Venezia 1998, pp. 144-145, scheda n. 34 di M. Rosadini, ; del Kunstgewerbemuseum der Stadt du Colonia, cfr. B. MARKOWSKY, Europäische Seidengewebe des 13.-18. Jahrhunderts, Colonia 1976, p. 312, n. 532 ; D. DAVANZO POLI ( a cura di), Tessuti antichi. Tessuti - Abbigliamento - Merletti - Ricami Secoli XIV-XIX, catalogo della mostra, Treviso 1994, p. 79, scheda n. 101; D. DEVOTI e M. CUOGHI COSTANTINI ( a cura di), Musei Civici di Modena. La collezione Gandini Tessuti dal XVII al XIX secolo, Modena 1993, p. 201, scheda n. 338 di I. Silvestri e pp. 201-202, scheda n. 339 di D. Digilio; D. DEVOTI, D. DIGILIO e D. PRIMERANO (a cura di), Vesti liturgiche e frammenti tessili nella raccolta del Museo Diocesano Tridentino, Trento 1999, p. 140, scheda n. 88 di D. Digilio). C. BUSS, Seta oro e argento. Le stoffe operate del XVIII secolo, Milano 1992, p. 130; Conservato nella chiesa di Notre-Dame des Doms ad Avignone (Merveilles d'or & de soie. Trésors textiles de Notre-Dame des Doms du XVI au XIX siècle, catalogo della mostra, Avignone 2000, pp. 50-51, scheda n. 27 di E. Dutocq e O. Valansot) ; G. ERICANI e P. FRATTAROLI (a cura di), Tessuti nel Veneto. Venezia e la Terraferma. Milano 1993, p. 498, scheda n. 169 e p. 499, scheda n. 170 di C. Rigoni; C. Aribaud, Soiries en Sacristie. Fastes liturgiques XVII-XVIII siècle, Parigi 1998, p. 173, scheda n. 103); (D. DEVOTI, G. GUANDALINI, E. BAZZANI, M. CUOGHI COSTANTINI e I. SILVESTRI, La collezione Gandini del Museo Civico di Modena, Bologna 1985, pp. 242-243, scheda n. 194 di E. Bazzani); VILLOTTA (a cura di), I paramenti sacri tra storia e tutela, catalogo della mostra, Tavagnacco 1994, pp. 152-153, scheda n. 53 di M. Lunazzi Mansi), ; R. ORSI LANDINI, I paramenti sacri della Cappella Palatina di Palazzo Pitti, Firenze 1988, p. 146, scheda n. 80 ; (N. ROTHSTEIN, The excellence of English Brocades - Abegg-Stiftun, Riggisberg, in R. SCHORTA (a cura di), Seidengewebe des 18. Jahrhunderts. Die Industrien in England und in Nordeuropa. 18th-Century Silks. The Industries of England and Northern Europe, Berna 2000, p
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100205578
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0