reliquiario a teca a urna,
Ghislengo Carlo (notizie 1685-1693)
notizie 1685-1693
Urna rettangolare a fondo rosso con quattro zampe leonine dorate e tre mostre con vetro e cornice dorata a festone vegetale. Decorazione: quattro volute angolari con testine d'angelo dipinte e dorate; due grandi volute con riccioli e due testine alate sul coperchio
- OGGETTO reliquiario a teca a urna
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MATERIA E TECNICA
VETRO
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ATTRIBUZIONI
Ghislengo Carlo (notizie 1685-1693)
- LOCALIZZAZIONE Biella (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Priva di indicazioni circa le reliquie, la piccola urna fu eseguita nel 1692 dallo scultore Carlo Ghislengo (Delmo Lebole, Storia della Chiesa Biellese. La Pieve di Biella, vol. III, Biella 1986, pp. 421, 425). Reca ancora sul coperchio quattro sigilli relativi alla ricognizione e autentica del vescovo Basilio Leto (1819 - 1896). Ordinato sacerdote nel 1841, parroco a Trino Vercellese nel 1845, ricoprì la carica di vescovo di Biella dal 1873 al 1886 (Idem, Storia della Chiesa Biellese. La Pieve di Biella, vol. II, Biella 1985, pp. 235 - 261)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100204326
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul cartiglio del sigillo - LAETITIA - a impressione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0