San Giuseppe e Gesù Bambino
dipinto,
Il dipinto è collocato entro una cornice ovale. Raffigura San Giuseppe, a mezzo busto, avvolto in un mantello, i capelli e la barba bianchi .In braccio, entro il suo mantello, tiene il Bambino Gesù, disteso, nudo, con gli occhi aperti , rivolti verso il padre. Nel fondo si intravede uno squarcio di cielo e il profilo scuro di una collina
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE ORTA SAN GIULIO (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è la copia da un originale di Guido Reni, conservato alla Pinacoteca dell'Arcivescovado di Milano e proveniente dalla collezione del cardinale Cesare Monti. Va ad aggiungersi ad altre repliche di quella tela ubicate in luoghi diversi ( Venezia, Fano, Milano) e di autori differenti: di queste è una recente acquisizione il quadro alla Pinacoteca dell'Arcivescovado di Milano, già nella casa parrocchiale di Valsolda e attribuito al pittore milanese Stefano Maria Legnani. Non conosciamo la provenienza dell'opera qui esaminata che rispetto all'originale, oltre il diverso formato, omette la striscia di paesaggio sulla destra con la piccola Fuga in Egitto, ma è presumibile sia stata donata alla chiesa ortese da un benefattore non identificato. La sua funzione primaria doveva infatti essere quella di "quadro da stanza", come per l'altro l'originale di Guido Reni. Al momento in cui la nostra tela pervenne nella parrocchiale di Orta, fu forse sistemata come oggi la vediamo. Non è segnalata nella chiesa negli inventari antichi e al contempo non conosciamo il pittore che la eseguì. Al riguardo è da ipotizzare la mano di un artista settecentesco, presumibilmente lombardo, che forse conobbe l'originale reniano, seppure non è da scartare l'ipotesi di stampe di derivazione, stante la fama che l'esemplare del Reni conobbe anche nelle guide milanesi. Tra il 1944 e il 1945 il nostro dipinto ha subito un restauro ad opera del pittore ortese Giuseppe Prelli che ha notevolmente alterato la superficie pittorica originale, appiattendola e annullandone i chiaroscuri
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100204190
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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