San Martino dona parte del mantello al povero

dipinto,

San Martino, vestito con un abito color ocra, calze rosse e mantello rosso foderato di vaio, è raffigurato in atto di tagliare il mantello con la spada, mentre il povero ne ha afferrato un lembo e con esso avvolge il proprio corpo nudo

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Cagnola Tommaso (notizie 1479-1509): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Bolzano Novarese (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'iscrizione fatta apporre dal committente, Uberto de Coiro, permette di assegnare ad una medesima fase dei lavori l'affresco con San Martino, recante la firma di Tommaso Cagnoli, e quello con la Crocifissione sulla parete opposta della chiesa, opera di un suo collaboratore. L'iscrizione è stata scritta con ogni probabilità dallo stesso Tommaso Cagnoli: essa si sovrappone alla cornice del riquadro con San Martino. Il riquadro con il Compianto sul Cristo morto, da parte della critica è stato attribuito allo stesso Tommaso, tornato a lavorare nella chiesa qualche anno più tardi (Di Lorenzo 1996). Chi scrive ritiene che sia più probabile vedervi la mano dell'anonimo collaboratore di Tommaso
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100199701
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2001
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI a sinistra del San Martino - Ubertus de coiro fecit fieri/ S. Martini et crucifixum/ viro maria et S. Johannes/ et altare et recoprire tectum/ eclesie de denariis legatis per/ Cominam u[xor] matei de corio/ In primis dedit lire VII soldi III zanino/ et jacobo de prumelo per copriedo tectum/ Item dedit Magistro Johanno soldi XII et soldi/ IIII per calcina per altare/ Item per picturas f[actas] in eclesia lire IIII/ Dictus ubertus spendidit de suis/ denariis lire I soldi XVIIII ad faciendum/ dicta/ opera - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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