Angelo
candelabro a statua
1725 - 1749
Angelo genuflesso su una base mentre regge il candelabro con entrambe le mani, poggiandolo sul ginocchio destro. L'angelo, che volge lo sguardo a sinistra, ha una veste dorata con accurato panneggio e ali argentate con piumaggio ben definito. Candelabro vistoso per dimensioni e per i ricchi decori vegetali
- OGGETTO candelabro a statua
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MATERIA E TECNICA
legno/ scultura/ intaglio/ doratura/ argentatura/ pittura
metallo/ stampaggio
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MISURE
Profondità: 48
Altezza: 125
Larghezza: 57
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera di raffinata fattura e dal sostenuto senso plastico è vicina all'ambito culturale di Carlo Giuseppe Plura (1665 ca.-1737), che per la cappella del Crocefisso della chiesa di San Giovanni Battista eseguì le statue della Vergine e di San Giovanni evangelista (Mainardi A. Chiesa di San Giovanni Battista, in Le chiese di Racconigi, Racconigi 1980, pp. 47-65). L'autore probabilmente conobbe le sculture del Plura, ricavandone un plasticismo disinvolto che supera modelli più standardizzati. Per quest'opera vale la pena evocare l'angelo annunciante la Risurrezione della chiesa confraternita della Misericordia di Cavallermaggiore, scultura attribuita alla bottega di Carlo Giuseppe Plura (Carità G. Per i quattrocento anni della "Misericordia" 1579-1979. Indagini e documenti sulla storia di Cavallermaggiore, Cavallermaggiore 1980)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100199539
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0