pisside,
Il piede circolare bombato presenta sulla spalla motivo decorativoinciso a fascio di foglie lanceolate legate e, sul collo, cherubini sormontati da foglie ricadenti; il nodo reca analoga decorazione di cherubini; la coppa bassa e larga, rigonfia, reca decorazione a rilievo di cherubini alternati a serti di frutti, entro cartelle; è sormontata dal coperchio di analoga fattura, a tre piani digradanti, terminante in una croce di avellana
- OGGETTO pisside
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MATERIA E TECNICA
metallo/ fusione/ argentatura/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Novalesa (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Coppa e coperchio della pisside, in lamina di rame o forse di ottone sbalzata, risalgono alla prima metà del XVII secolo: la decorazione di ispirazione tardo-manierista a cherubini e cespi di frutti fu largamente adottata per vasi sacri soprattutto in area lombarda. Il piede e il fusto, in fusione metallica argentata, probabilmente ottone, pur presentando motivo decorativo simile, paiono potersi ritenere frutto di sostituzione. Un inventario parrocchiale del 1753 cita la presenza nella chiesa di una pisside di ottone dotata di espositorio "a colonna" in ottone e vetro (di modello ambrosiano, dunque) e patena, in cui forse può riconoscersi la pisside in esame (l'espositorio non è stato rinvenuto)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100199366
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0