San Teofilo
reliquiario a busto,
1640 - ante 1659
Basamento con volute e testa di cherubo. Busto. Teca con volute, con catena dorata
- OGGETTO reliquiario a busto
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MATERIA E TECNICA
VETRO
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MISURE
Altezza: 58
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
- LOCALIZZAZIONE Bolzano Novarese (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il busto, contenente alle origini le reliquie di San Teofilo, proviene dallo stesso atelier dell'altro già con le reliquie di San Vincenzo, come attestano le forti affinità, quasi coincidenze, dei supporti e il trattamento plastico. Il supporto richiama quello dei reliquiari con analoga foggia, della collegiata di Santa Maria di Arona, e quelli della parrocchiale di Forno (Val Strona), ma il livello della fattura, nel nostro caso, è decisamente superiore. Ai reliquiari di Forno si riporta anche il decoro delle vesti, riproducente tipi diversi di damasco. Ma è l'espressione del viso l'aspetto che maggiormente differenzia il nostro manufatto e suggerisce l'ipotesi della presenza di un artefice di grande livello, forse uno degli artisti milanesi operanti ai cantieri del Sacro Monte di Orta. La citazione del busto già nell'inventario del 1659 costituisce un inevitabile antequem alla sua esecuzione, che dovrà essere tenuto in conto per arrivare ad una identificazione del perito intagliatore qui presente
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100175161
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0