monumento ad Enrico Arnaud. ritratto di Enrico Arnaud
monumento,
Musso Emilio (attribuito)
1890/ 1973
Personaggi: Enrico Arnaud. Attributi: (Enrico Arnaud) bibbia; spada; cappello
- OGGETTO monumento
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione/ incisione
GRANITO
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ATTRIBUZIONI
Musso Emilio (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Torre Pellice (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento è dedicato al pastore valdese Enrico Arnaud (Embrun 1643 - Schoenenberg 1721); condottiero degli esuli valdesi che nel 1689 fecero ritorno nelle loro valli in quello che viene comunemente chiamato "Glorioso Rimpatrio", è uno dei principali personaggi della storia valdese e questo spiega la notevole quantità di ritratti che vennero eseguiti dalla fine del Seicento ad oggi (per l'iconografia: F. JALLA, I ritratti di Arnaud, in Il Glorioso Rimpatrio dei Valdesi. Realtà e immagine, catalogo della mostra a cura di A. DE LANGE, Torre Pellice 1989, pp. 85-89; F. JALLA, Iconografia di Enrico Arnaud (1643-1721), in "Bollettino della Società di Studi Valdesi", n. 173, dicembre 1993, pp. 55-78). L'immagine di Arnaud, vestito da ufficiale dell'epoca, riprodotta nel monumento è probabilmente ispirata all'iconografia utilizzata da J.H. Brandon in una sua incisione del 1691, assai diffusa fino all'Ottocento (F. JALLA 1989, p. 86). La fortuna ottocentesca del personaggio fu tale che già nel 1879 alcuni membri della famiglia Peyrot di Torre Pellice, discendenti da Arnaud in linea femminile, decise di erigere un monumento "al duce invitto del glorioso rimpatrio" (F. JALLA 1989, p. 88), da erigere per il 1889, in occasione del bicentenario del Rimpatrio. Ne modellò il bozzetto Davide Calandra (che probabilmente si ispirò proprio all'incisione di Brandon, che la famiglia Peyrot certamente conosceva), ma il monumento progettato con tanto anticipo, per motivi non noti, non venne realizzato. Dopo la prima guerra mondiale, furono eretti molti monumenti celebrativi, per cui nel 1925 la Chiesa valdese di Torino propose di erigere un monumento ad Arnaud, si scelse di riutilizzare il bozzetto di Calandra; un comitato organizzativo raccolse fondi in accordo con la Tavola Valdese e fece eseguire la fusione allo scultore Emilio Musso. L'inaugurazione ebbe luogo a Torre Pellice il 5 settembre 1926, con un discorso del senatore Davide Giordano (Per l'inaugurazione del Monumento ad Enrico Arnaud, in "Bollettino della Società di Studi Valdesi", n. 49, aprile 1927, pp. 5-19). Nella Gipsoteca Civica di Savigliano si conserva il bozzetto, datato 1886, eseguito da Calandra: cfr. A. A. MOLA (a cura di), La Gipsoteca Davide Calandra, Savigliano 1975, p. 75
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso non cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100174920
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI Sulla lapide bronzea posta sul piedestallo - Ad/ Enrico Arnaud/ pastore e duce dei valdesi/ nel Glorioso Rimpatrio alle loro valli/ ricordo eretto/ nel 1926/ auspice la colonia pinerolese/ a Torino - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0