ANNUNCIAZIONE
dipinto,
L'ambiente è diviso in tre vani da architettura. Gli archi si aprono su un cortile con giardino, muretto, alberi in quale è visibile un'anfora dalla quale spunta una pianticella. Completamente illeggibili i volti dell'Arcangelo Gabriele e di Maria Vergine. Ben visibile, al centro della scena, il particolare iconografico dell'Homunculus, il Bambino nudo reggente sulle spalle la croce ed inviato dalla Mano di Cristo Padre alla Vergine
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Feisoglio (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Da un documento dei notaio Baudano (Archivio Parrocchiale) risulta che la fondazione della chiesa attuale risale al 1428; l'affresco, affiorato dagli intonaci in seguito ai recenti lavori di risanamento, risulta riferibile, per analisi stilistica, al XV secolo. L'Homunculus è un'iconografia molto diffusa nelle Annunciazioni del XV secolo, con lo scopo di tradurre in immagine una dottrina teologica, secondo cui Gesù non si sarebbe formato "in utero", ma sarebbe stato mandato dal cielo al grembo della Madre, già formato. Il Concilio di Trento condannò questa immagine (cfr. bibl.)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100172363
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1999
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0