Teti presenta Achille al tempio
arazzo,
ca 1650 - ca 1674
Jordaens Jacob (1593/ 1678)
1593/ 1678
Van Den Hecke Frans (1595 Ca./ 1675)
1595 ca./ 1675
Cotes alternees lungo la cimosa. Fodera originale a fasce irregolari (9), lati orizzontali alto e basso di lunghezza variabile tra cm. 60 e 70 ca. Per la bprdura cfr. scheda 00171826. La scena rappresenta sulla destra Teti che presenta Achille fanciullo davanti ad un'ara con basamento sculturato; sulla sinistra, entro nicchione a conchiglia, il gran sacerdote attorniato da personaggi che reggono candelabri. Colori prevalenti: beige, blu, verde, rosso mattone. Fodera originale a 9 fasce irregolari; lati orizzontali alto e basso di larghezza variabile tra 60 e 70 cm. circa. Sospensione: coulisses cucite a macchina alte 10 cm. circa nei lati alto e basso; quella superiore presenta buchi rettangolari a distanza regolare (rimossa nel 1988)
- OGGETTO arazzo
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MISURE
Altezza: 421 cm
Larghezza: 460 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Di Bruxelles
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ATTRIBUZIONI
Jordaens Jacob (1593/ 1678): esecutore cartone
Van Den Hecke Frans (1595 Ca./ 1675): esecutore arazzo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Piazzetta Reale, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE "Teti presenta il figlio al tempio" è uno dei tre arazzi del gruppo torinese stilisticamente prossimi al paramento di Achille conservato a Bruxelles e proveniente dall'atelier di François Raes. Appartiene alle serie tarde per la quali intervenne Jordaens aggiungendo alcuni soggetti al gruppo preesistente su disegno di Rubens. Alcuni elementi stilistici di questo arazzo sono infatti tipici di Jordaens e riscontrabili in varie opere da lui eseguite: stretti riferimenti stilistici intercorrono all'interno del gruppo di Torino, tra le figure dell'Achille bambino ed il cupido de "Le nozze di Peleo e Teti" sempre su disegno di Jordaens. Il panno è siglato con la marca dell'arazziere François Van der Hecke, lo stesso, secondo la Crick-Kuntziger che ha collaborato alla tessitura di "Achille e il centauro Chirone" (Torino, Palazzo Reale) firmato da François Raes. Serie acquistata nel 1763 dal conte di Viry, ambasciatore del Regno di Sardegna a Londra (H. GOBEL, Vandteppiche, Leipzig, 1923, vol I, appendice, p. 5; M CRICK-KUNTZINGER, La tenture d'Achille d'apres Rubens ed les tapissiers Jean et François Raes, in "Bulletin des Musées Royaux d'Arte et d'Histoire, Bruxelles 1934, n. I, pp. 8-10, n. III, pp. 70-71; M. CRICK-KUNTZIGER, Les cartons de Jordaens au Musée du Louvre et leurs traductions en tapisseries, in "Annales de la Societé Royale d'Archeologie de Bruxelles", Bruxelles 1938, p. 16; M. CRICK-KUNTZIGER, Les tapisserie de François Raes, in "Bulletin des Museé Royaux d'Art ed d'Histoire", Bruxelles 1939, pp. 142-144, foto 12, p. 143; M. VIALE FERRERO, Arazzi, in "Arazzi e tappeti antichi", Torino 1952, p. 34; R. A. D'HULST, Jordaens and his early activities in the field of tapestry, in "The Art Quartely, 1956, vol. XIX, n. III, pp. 237-254; M. VIALE FERRERO, Tapisseries rubeniennes et jordanesque à Turin, in "Artes textiles", III, 1956, pp. 67-71; M. VIALE FERRERO, "Essay de reconstitution idéale des collections de tapisserie ayant appartenu à la maison de Savoie au XVII° et XVIII° siécle, in "Het Herfsttij van der Vlaamse tapijkunst", Brussel 1960, pp. 277-278; M. VIALE FERRERO, Gli Arazzi, Milano 1966, Elite, p. 94, tav. 42, p. 99)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100171829
- NUMERO D'INVENTARIO 4768
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
2007
- ISCRIZIONI retro, in basso, a sinistra - 9475 / D.C - corsivo - a penna/ nero -
- STEMMI in basso, al centro - civile - Marchio - manifattura di Bruxelles - lettere B ai lati di un simbolo non identificabile
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0