secchiello per l'acqua benedetta,

Il secchiello presenta un corpo a sezione circolare, lievemente bombato; esternamente è decorato da sequenze di piccole perle, medaglioni, festoni di alloro e fogliemi di ispirazione neoclassica. Il manico ha un profilo mosso ed una sferetta decorativa al centro

  • OGGETTO secchiello per l'acqua benedetta
  • MATERIA E TECNICA argento/ fusione/ sbalzo/ cesellatura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Torinese
  • ATTRIBUZIONI Fino Giovanni (notizie 1762-1799)
  • LOCALIZZAZIONE Demonte (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I punzoni presenti sul secchiello permettono di ricondurre la produzione all'ambito della Zecca torinese; in particolare, i marchi di assaggio e contrassaggio appartengono al maestro Bartolomeo Bernardi, attivo a Torino tra il 1779 ed il 1814, mentre il punzone dell'argentiere - per quanto difficilmente decifrabile - potrebbe essere ricondotto a Giovanni Fino, documentato sempre a Torino tra il 1762 ed il 1799 (A. Bargoni, Mastri orafi e argentieri in Piemonte, Torino 1976)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100170586A-1
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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