Zuppiera a sezione circolare, costituita da una coppa poggiante su una sottile base circolare, decorata lungo il bordo con motivo a volute, palmette e foglie. Il medesimo motivo decora il bordo del coperchio bombato. Due stemmi tra leoni rampanti e fiori decorano la base e il coperchio, timbrati dalla corona nobiliare

  • OGGETTO zuppiera
  • ATTRIBUZIONI Levantino Angelo (notizie 1738-post 1778): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Campiglione-Fenile (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La zuppiera presenta una tipologia ampiamente diffusa in Liguria nel XVIII secolo, con il classico decoro in bianco e blu, che disegna piccole decorazioni vegetali e sottili figure volute. E' opera marcata di Angelo Levantino, maestro dell'Arte sottile dal 1738, che fu attivo nelle officine savonesi Chiodo e, successivamente, avviò una fabbrica in proprio, svolgendo l'attività tra Albisola e Savona (per l'attività della famiglia Levantino e per la loro produzione ceramica si veda Mostra dell'Antica Maiolica Ligure dal secolo XIV al secolo XVIII, catalogo della mostra, Genova 1935, p. 35; E. Biavati, Domenico Lorenzo Levantini, "oriundo genovese" maiolicaro "alla francese" a Empoli nel 1766, in Atti del VI Convegno Internazionale della Ceramica, Albissola 1973, pp. 199-206; C. Barile, Antiche ceramiche liguri. Maioliche di Genova e Savona, Savona 1975, pp. 76-77; F. Marzinot, Ceramica e ceramisti in Liguria, Genova, 1979. In particolare, per una bibliografia completa e recente sull'autore e sulla sua produzione si veda la scheda n. 55 di M. P. Soffiantino, in G. Romano (a cura di), Realismo caravaggesco e prodigio barocco. Da Molineri a Taricco nella Grande Provincia, Savigliano 1998)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100145343
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1991
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2002
    2007
  • STEMMI civile - Marchio - Andrea Levantino - globo crucigero con le lettere " A. L."
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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