altare maggiore, 1762 - 1765

L'altare, poggiante su quattro gradini, ha il paliotto rettangolare inquadrato da due lesene decorate, al centro della specchiatura, da una ghirlanda di fiori "a grappolo" in bronzo. Al centro del paliotto è una grata in lega metallica, con un motivo a stella a sei punte, ornate nella parte superiore da una voluta da cui si dipartono due ghirlande a campanula in marmo dorato. Sulla mensa in pietra semplice poggiano due gradoni con semplici specchiature ornate da ghirlande in bronzo: all'estremità del primo gradone sono inseritte due volute a ricciolo, mentre il secondo gradone termina con cherubini. Al centro, dividendo a metà i due gradoni, è il tabernacolo, a frontale architettonico, con due lesene che inquadrano lo sportello centinato (raffigurante l'Ultima Cena) (v. liv.1), sovrastato al centro della specchiatura da un cherubino in marmo bianco. Il frontone del tabernacolo è di forma trapezoidale e funge da base di appoggio per la croce. (segue in OSS)

  • OGGETTO altare maggiore
  • MATERIA E TECNICA Bronzo
  • ATTRIBUZIONI Quadrone Giovanni Maria (notizie 1765-1801): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Mondovì (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare, di patronato del marchese Alessandro Vincenzo Ferrero, viene realizzato nella seconda metà del XVIII secolo, dallo scultore in pietra, di origine lombarda, Gio Maria Quadrone, probabilmente su disegno dell'architetto Francesco Gallo, a cui si deve il progetto della nuova Cattedrale, iniziata nel 1743. I pagamenti conservati tra le carte dell'Archivio Ferrero d'Ormea permettono di datare la costruzione dell'altare tra il 1762 e il 1765. Oltre alle quiettanze di Gio Maria Quadrone (5 settembre, 10 ottobre, 4 dicembre 1763; 14 luglio, 10 novembre 1764) sono registrati i pagamenti al mastro da muro Giuseppe Rosso, e all'orefice Giuseppe Baj "per una gifra di ottone indorato". L'altare e lo sportello del tabernacolo vengono puliti nel 1842
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100143189
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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