porta, serie - bottega piemontese (metà sec. XVIII)

porta, 1740 - 1760

Porta con profilo superiore lunettato, ricoperta da vetro e caratterizzata da sottile cornice a girali ed elementi rocaille dorati

  • OGGETTO porta
  • MATERIA E TECNICA vetro a specchio
  • MISURE Altezza: 285
    Larghezza: 137
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Falletti di Barolo
  • INDIRIZZO via Delle Orfane, 7, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le porte a specchio risultano sei nella perizia di Giovanni Mossone del 1866 e in quella di Randolfo Sacco del 1898, mentre sono quattro nella relazione Sacco del 8 febbraio 1909, successiva al taglio. Due porte inutilizzate vennero richieste, con concessione di uso o di proprietà, per il restaurando Palazzo Madama dal vicerè podestà Alessandro Buffa di Perrero, con lettera del 6 febbraio 1928. L'Opera Pia Barolo rifiutò l'offerta con lettera del 15 febbraio 1928, sostenendo che le porte sarebbero state collocate nella nuova sala ricostruita identica a quella d'angolo demolita nel taglio, da cui provenivano; se così fosse le due porte oggi nella sala del consiglio non sarebbero quelle già nella sala degli specchi. Le porte risalgono all'intervento di Benedetto Alfieri, documentato nel palazzo nel 1743
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente morale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100142417
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1740 - 1760

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE