paramento liturgico,
Paramento composto da una pianeta, un piviale, due tunicelle, una stola, una stola da piviale e un manipolo. Damasco violaceo. Il disegno si compone di grandi fiori fra cui rose stilizzate e frutti di melograno, alternativamente rivolti verso destra e verso sinistra. Arricchisce l'ornato un nastro a pizzo ad andamento sinuoso con minute campiture a scaglie
- OGGETTO paramento liturgico
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MATERIA E TECNICA
cotone/ tela
SETA
- AMBITO CULTURALE Ambito Ligure
- LOCALIZZAZIONE Castelletto Molina (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il modulo decorativo di questo paramento con peonie e frutti di melograno, ricorda una pianeta di damasco cremisi datata 1734, conservata a Deiva Marina nella parrocchiale di Sant'Antonio Abate e pubblicata da M. Rita Mari nel 1986 (cfr. AA.VV., Apparato liturgico e arredo ecclesiastico nella Riviera Spezzina, Genova 1986). Nel nostro caso però si tratta, con molta probabilità di una ripresa ottocentesca di quel gusto per la decorazione di imitazione naturalistica che prese il sopravvento in Europa con Jean Revel dopo il 1730. Infatti il buono stato di conservazione dell'intero servizio, la regolarità della tessitura e l'impiego di un gallone di simil oro, fanno propendere per una datazione intorno alla seconda metà del sec. XIX
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100140024
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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