reliquiario - a ostensorio, opera isolata - ambito piemontese (sec. XVIII)

reliquiario a ostensorio 1743 - 1769

Il basamento è mistilineo e piuttosto bombato. Il fusto presenta nodo schiacciato circolare. La teca anch'essa mistilinea reca alla sommità una croce tra due palme. La custodia vitrea protegge un reliquiario ovale circondato da elegante decorazione a motivi vegetali e nastri intrecciati. Le decorazioni sono a motivi vegetali, floreali e volute

  • OGGETTO reliquiario a ostensorio
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ cesellatura/ filigrana
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Tortona (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La reliquia di Sant'Apollinare venne donata alla cattedrale tortonese da Mons. Silvestro Merani con atto del 19 aprile 1748. Il prelato genovese, allora assistente presso il soglio pontificio, trae la reliquia dalla chiesa romana di Sant'Apollinare. Il reliquiario fu probabilmente donato dal cardinale Carlo Alberto Guidobono Cavalchini poiché porta la sua arma. La custodia è ispezionata da Mons. G.L. Anduxar nel 1769 e ben descritta da Mons. Peiretti nella visita pastorale del 1784
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100138593
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • STEMMI sulla base - vescovile - Stemma - Guidobono Cavalchini Carlo Alberto vescovo - Fasciato d'azzurro e d'oro; con il capo del secondo carico di un'aquila di nero, coronata del campo
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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