Cristo redentore
scultura,
1937-1938
Troubetzkoy Paolo (1866/ 1938)
1866/ 1938
Il Cristo, coperto soltanto dal perizoma, cammina avanzando la gamba destra. Il braccio destro è sollevato in alto, il sinistro è disteso lungo il corpo. La base, in legno, è quadrata
- OGGETTO scultura
-
MISURE
Profondità: 35
Altezza: 40
Larghezza: 33
-
ATTRIBUZIONI
Troubetzkoy Paolo (1866/ 1938)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del Paesaggio
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Viani Dugnani
- INDIRIZZO frazione Pallanza, via Ruga, 44, Verbania (VB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo la biografia di Luigi Troubetzkoy, questo bozzetto è l'ultimo che sia stato modellato dallo scultore, già gravemente malato, prima di morire. "...Non poteva tralasciare di lavorare, creare era per lui una passione, un bisogno. Fece ancora qualche lavoretto in plastilina e quando le forze non gli consentirono più di stare in piedi per modellare, si mise alla pittura...L'ultimo suo lavoro di sculura è la figura del Redentore che implora dall'Onnipotente misericordia per l'umanità travagliata da tanti mali". (L. Troubetzkoy, P. Troubetzkoy nel Museo di Pallanza, Milano, s.d., p. 39). La datazione dell'opera può essere dunque collocata poco prima della morte dell'autore, nel 1937 o 1938. Inventari: GT, 1977, n. T 111. Per una bibliografia aggiornata si confronti: "Paolo Troubetzkoy 1866-1938" a cura di G. Piantoni e P. Venturoli, catalogo della mostra, Torino, 1990
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100128965
- NUMERO D'INVENTARIO GT
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Troubetzkoy Paolo (1866/ 1938)
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1937-1938
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
