pellicano che imbocca i piccoli nel nido

reliquiario a croce,

Elementi decorativi applicati: rappresentazione del pellicano mistico sul fronte del piede, festoni e pendoni floreali nel fusto, volute fitomorfe nei bracci della croce, fiori stilizzati nei canti, raggiera all'incrocio dei bracci

  • OGGETTO reliquiario a croce
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ cesellatura/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Genovese
  • LOCALIZZAZIONE Carrosio (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La croce dei SS. Maurizio e Lazzaro coronata- attestante la bontà della lega negli oggetti in argento di secondo titolo- e il delfino arrotolato dell'ufficio del marchio di Genova furono introdotti negli Stati Sardi con la regolamentazione del 1824 e rimasero in uso fino alla nuova regolamentazione unitaria del 1872. La lettura stilistica induce tuttavia a circoscrivere la datazione dell'oggetto entro la prima metà del secolo. Si rileva inltre la presenza di un terzo punzone con la sigla PG riferibile ad argentiere (Pietro Giorgi, argentiere, depositò nel 1835 il punzone, assai simile a questo preso in esame; tuttavia la nascita e la residenza in Nizza si accordano con la presenza del marchio genovese ( a Nizza esisteva infatti un Ufficio del Marchio indipindente che aveva per distintivo una mano d'uomo)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100127877
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • STEMMI bordo esterno della base e retro del braccio infer - Marchio - Ufficio del Marchio di Genova - 2 - croce dei SS. Maurizio e Lazzaro coronata entro ovale
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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