VEDUTA DELLA CHIESA DI SAN MASSIMO A TORINO
DIPINTO,
1853 - 1853
Gatti, Giuseppe (1807/ 1880)
1807/ 1880
Dipinto entro cornice in legno intagliato e dorato con decori vegetali in pastiglia dorata agli angoli e motivi a perle sulla battuta. Rappresenta la facciata della chiesa di San Massimo a Torino, con spazio antistante animato da figure intente in varie azioni
- OGGETTO DIPINTO
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MATERIA E TECNICA
carta/ pittura ad acquerello
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ATTRIBUZIONI
Gatti, Giuseppe (1807/ 1880)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Chiablese
- INDIRIZZO Piazza San Giovanni, 2, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto giunse in Palazzo Chiablese, dove fu registrato nell'inventario del 1961, ma in origine era conservato nel castello di Agliè, come attesta la ricognizione di Francesco Sampietro del 1855. Data l'assenza di altre iscrizioni non è stato possibile ricostruirne la successione di collocazioni storiche all'interno della residenza ducale.||L'acquarello è datato e firmato da Giuseppe Gatti, nato a Milano il 15 agosto 1807 e morto ad Urbino il 16 giugno 1880. Allievo di Francesco Durelli all'Accademia di Brera, è noto come autore di incisioni, scenografie e per aver insegnato disegno a Tortona e all'Istituto di Belle Arti di Urbino, a partire dal 1860. Partecipò alle esposizioni delle Società Promotrici delle Belle Arti di Torino (nel 1846) e di Firenze (negli anni 1845-46, 1850 e '55) con sei acquerelli raffiguranti per lo più vedute di esterni ed interni di edifici religiosi. Quello in esame raffigura la chiesa di San Massimo a Torino, in via Mazzini, e fu dipinto nell'anno in cui finirono i lavori di costruzione, iniziati nel 1849, su disegno di Leoni messo in opera dall'architetto Carlo Sada. Della chiesa sono ben delineati il pronao della facciata, le quattro statue in marmo raffiguranti gli Evangelisti, donate dalla regina Maria Teresa, e la cupola ornata dale statue degli Apostoli. Nell'insieme si tratta di una veduta molto fedele alla realtà, come si può verificare dal confronto con la fotografia storica della chiesa pubblicata da Giuseppe Isidoro Arneudo in "Torino Sacra", Torino 1898, pp. 242-245
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100117124
- NUMERO D'INVENTARIO 172
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Torino Asti Cuneo Biella e Vercelli
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- ISCRIZIONI in basso, a destra - Giuseppe Gatti disegnò dal vero 1853 - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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