SEDIA, 1750 - 1774

Sedia in legno intagliato, laccato di colore grigio, con ornati bianchi, tessuto di rivestimento in seta operata con mazzi di fiori e motivi a nastro plissé. Lo schienale, sagomato nella parte superiore, presenta nella cimasa un motivo a conchiglia a due valve e rametti vegetali ripetuti anche nella fascia sottosedile. Le gambe hanno profilo sagomato

  • OGGETTO SEDIA
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Chiablese
  • INDIRIZZO Piazza San Giovanni, 2, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Iscrizioni rilevate sulla fascia sottosedile dei tre esemplari in serie con quello in esame:||sedia prima:||18781 a pennello/nero cancellato in verde sul sedile||5027 a pennello/verde sul sedile||7692 a impressione/rosso sul sedile||5036 a pennello/verde sulla struttura della sedia||18790 DC a pennello/nero sulla struttura della sedia||sedia seconda:||18788 DC a pennello/nero cancellato in verde sul sedile||7693 a impressione/rosso sul sedile||5030 a pennello/verde sul sedile||18788 DC a pennello/nero sulla struttura della sedia||5034 a pennello/verde sulla struttura della sedia||5034 a pennello/verde sulla struttura della sedia||TORINO/ DC/ 5031/ 1908 su etichetta rettangolare dentellata prestampata in nero sulla struttura della sedia||sedia terza:||7690 a impressione/rosso sul sedile||18786 DC a pennello/ nero cancellato in verde sul sedile||18781 DC a pennello/nero sulla struttura della sedia||TORINO/ DC/ 5027/ 1908 su etichetta rettangolare dentellata prestampata in nero sulla struttura della sedia||5027 a pennello/verde sulla struttura della sedia||etichetta ovale cancellata||Le sedie in esame recano le tracce di numerosi interventi di manutenzione, tra cui la completa verniciatura data in epoca compresa tra il 1908 e il 1966 sopra la doratura ancora visibile in corrispondenza di alcune scheggiature, ed il rifacimento dell'imbottitura e dei rivestimenti giudicati "in mediocre stato" ancora nel 1908. In occasione di uno di questi interventi, dopo lo smontaggio delle parti, i sedili non furono più rimontati correttamente e ad oggi le tre sedie in serie presentano numeri sul sedile diversi da quelli sulla struttura. ||Le sedie facevano parte di un cospicuo insieme di arredi che nel 1966 constava ancora di sei sedie (ma erano dodici nelle ricognizioni precedenti), quattro poltrone ed un divano. Dal punto di vista stilistico si riscontra la derivazione da modelli francesi della metà del XVIII secolo, pubblicati da Pierre Verlet (cfr. P. Verlet, "Le mobilier royal français" Parigi 1990-1994), e la somiglianza con alcune sedie conservate nella biblioteca del Duca del Chiablese a Stupinigi (cfr. R. Antonetto, "Minusieri ed ebanisti del Piemonte. Storia e immagini del mobile piemontese 1636-1844" Torino 1985, p. 25 n. 28) e con una conservata a Roma nella raccolta di "Antiquaria" con decoro "alla cima del dorsale <> caricate da rosetta" (cfr. Giuseppe Morazzoni, "Il mobile genovese", Milano s.d., p. 103 tav. LVIII n. 145)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100117068
  • NUMERO D'INVENTARIO 7690-7693, 7695
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Torino Asti Cuneo Biella e Vercelli
  • DATA DI COMPILAZIONE 2003
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2016
  • ISCRIZIONI fascia sottosedile - 18791/ DC con corona - a impressione nero -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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