ritratto di Andrea Spinola
dipinto,
Van Dyck Anton (attribuito)
1599/ 1641
Entro una cornice seicentesca (non originale) larga, a grandi foglie rovesciate verso l'esterno. Figura di uomo maturo riconosciuta per tradizione famigliare come il ritratto di Andrea Spinola, avvolta in un abito abbondante, che si distingue malamente, con polsini e gorgiera plissettata molto spessa, berretta in capo. È seduto su una sedia a braccioli: la mano sinistra stringe un bracciolo, la destra tiene un foglio (o un fazzoletto?) piegato. Uno sguardo severo e austero caratterizza la realizzazione del ritratto
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Van Dyck Anton (attribuito): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Acqui Terme (AL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tradizione famigliare Spinola identifica il personaggio in un Andrea Spinola; l'attribuzione tradizionale ad Anton Van Dyck non è documentata, ma molto verosimile per l'eccellente caratterizzazione del volto. Il dipinto è inserito in una cornice coeva, ma leggermente più grande, che è stata adattata aggiungendo una barra in legno, dipinta di nero, in basso
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100106947
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- ISCRIZIONI etichetta sulla giunta in legno, sul retro - "35" - numeri arabi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0