Estasi di San Francesco d'Assisi
dipinto,
ca 1614 - ante 1623
Fetti Domenico (attribuito)
1589/ 1623
Composizione di taglio diagonale: a destra Francesco in saio e piedi nudi, il destro poggiato su un teschio, è seduto su un sedile di pietre, abbandonato all'indietro, visto di profilo, gli occhi chiusi e la bocca leggermente aperta, le braccia incrociate sul ventre; sulla mano si legge il segno delle stimmate. A destra, fra nuvole illuminate da sinistra, un angelo giovane a grandi ali e capelli corti svolazzanti suona il violino
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Fetti Domenico (attribuito): esecutore
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Domenico Fetti, Copia Da
- LOCALIZZAZIONE Ovada (AL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, già proprietà di Edoardo Testori, è stato pubblicato da C. Tellini Perina in «Antichità Viva» (1971, X, n. 3, pp. 16-18) come replica autografa del San Francesco in estasi della Pinacoteca di Dresda di Domenico Fetti; apparterrebbe all'attività estrema del pittore. E. Safarik (Domenico Fetti, 1990, p. 214) lo ritiene invece copia seicentesca da un originale diverso da quello di Dresda
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100106931
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
2007
2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0