La bugia è formata da una padellina orlata a sbalzo con foglie, al centro della quale si avvita il fusto svasato e decorato a fogliette, linee, specchiature e perline incise. Il piattello è liscio. Sotto la padellina la vite è rinforzata con una rondella cruciforme saldata al fondo. Alla padellina è saldata l'impugnatura mistilinea la quale presenta il raccordo con decorazioni a foglie e fiori. L'impugnatura termina con una decorazione ellittica con una cornice a festone di foglie d'alloro, righe oblique accostate ed un nastro. Sotto il nastro è visibile un ricciolo saldato con funzione d'appoggio. Sulla parte terminale ellittica dell'impugnatura sono visibili due fori. Il raccordo manico-padellina è rinforzato tramite due barre metalliche accostate e saldate al sottomanico e biforcate sotto l'orlo della tesa
- OGGETTO bugia
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Torinese
- LOCALIZZAZIONE Asti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La bugia presenta un'apparato ornamentale di gusto Luigi XVI e reca tre punzoni identificabili, rispettivamente, con i due marchi d'assaggio e del contrassaggio. Quest'ultimo è riferibile all'orefice torinese Giuseppe Vernoni, documentato dal 1778 al 1814 e nominato assaggiatore della Zecca nel 1778
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100055669
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
2006
- STEMMI Sul padellino - garanzia - Marchio - Vernoni Giuseppe controassaggiatore - 2 - Stemma sabaudo coronato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0