pie donne al sepolcro

dipinto, post 1600 - ante 1624

La composizione si sviluppa in senso orizzontale: in basso a destra in primo piano sono rappresentate la Pie donne: la Maddalena in veste rossa e manto giallo porta un vasetto di unguenti, le altre due indossano veste gialla con manto azzurro. Un angelo appare loro. Due grossi alberi fanno da quinta alla scena. In secondo piano, sulla sinistra, un edificio, uomini e cavalli. Il resto della composizione è caratterizzato da speroni rocciosi, su uno dei quali è posto un castello, cespugli e cascate. Sullo sfondo, in una gola, una città e dietro di essa alte montagne con squarcio di cielo

  • OGGETTO dipinto
  • AMBITO CULTURALE Ambito Fiammingo
  • LOCALIZZAZIONE Caravino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Sia da un punto di vista tecnico, l'utilizzo dell'olio su rame steso attraverso sottili velature, sia da un punto di vista stilistico, le tonalità bluastre e il vasto paesaggio con la minuta descrizione dei particolari, il dipinto si può ricondurre ad un pittore fiammingo attivo all'inizio del XVII secolo. Se egli stesso non visitò l'Italia, si notino le alte montagne, assenti dal paesaggio locale, ormai trasfigurate, certamente si ispirò ad artisti che varcarono le Alpi e rimasero colpiti dal paesaggio montuoso, come, a titolo di esempio Paul Brill (1554-1626) o Jan Breueghel I (1568-1625), detto Jan dei Velluti, entrambi estremamente apprezzati in Italia, basti ricordare le importanti commissioni del cardinale Federigo Borromeo e con un lunghissimo seguito di imitatori per tutto il secolo. L'artista in esame, infatti, riprende tali modelli, riconducendoli ad un linguaggio maggiormente fiabesco ed irreale, ormai tipizzato, si veda ad esempio l'essteso usso dei tioni di verde e, soprattutto, di azzurro (M. Rossi - A. Rovetta, La Pinacoteca Ambrosiana, Milano, 1998, pp. 120-123, 128-129, 131, 137; E. Benezit, Dictiomnnaire..., Parigi, 1999, v. II, pp.812-813, 872-874).
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100048443
  • NUMERO D'INVENTARIO SBAS TO 1372
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1988
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1993
    2002
    2006
  • ISCRIZIONI retro/ su etichetta adesiva rettangolare, in rosso e nero - 101/32 - numeri arabi - a penna -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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