ritratto di Cristina Belgiojoso
dipinto,
post 1844 - ante 1844
Lehmann Heinrich (1814/ 1882)
1814/ 1882
il personaggio è rappresentato seduto su un basso sedile rosso; il corpo di profilo, mentre il viso si rivolge allo spettatore. Sullo sfondo una tenda verde prato. Il personaggio porta i capelli con scriminatura centrale raccolti a chignon. Indossa una veste rosa di tessuto operatoo stampato con motivi floreali tono su tono. Dalla spalla scende un ampio scialle cachmire bianco
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Lehmann Heinrich (1814/ 1882)
- LOCALIZZAZIONE Caravino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Importante dipinto realizzato nel 1844 dal pittore Henry Lehmann (Kiel, 1814 - Parigi, 1882), formatosi a partire dagli anni trenta a Parigi nell'atelier di Ingres ed attivo sia come pittore di storia, di composizioni religiose e di ritratti. Dal 1835 al 1877 partecipò ai Salons parigini e, soprattutto nella seconda metà del secolo, si caratterizzò come pittore difensore della tradizione accademica(E. Benezit, Dictionnaire..., Parigi, 1999, v. 8, pp. 456-457). Cristina Barbiano di Belgiojoso d'Este (1808-1871), nonna della Cristina che diverrà contessa di Masino, fu un personaggio poliedrico, protagonista della vita culturale milanese della Milano risorgimentale, amica di politici fautori dell'unità d'Italia, di artisti tra cui Giuseppe Verdi e lei stessa dilettante di disegno, di intellettuali e scrittori stranieri, tra cui Victor Ugo. Fondatrice di un giornale "L'Ausonio" e, non ultimo per quanto attiene alle sue scelte artistiche, zia di Gian Giacomo Poldi Pezzoli, con la quale intrattenne una corrispondenza in parte conservata.; Il dipinto fu esposto al Salon parigino del 1844 e, nell'ultimo decennio, ha goduto di particolare fortuna, derivante anche dagli studi sulla cultura, la produzione artistica ed il mecenatismo in Milano nell'Ottocento, essendo riprodotto in parecchie pubblicazioni e partecipando a mostre. (F. Malvezzi, Cristina di Belgiojoso, Milano, 1937; S. Pinto, Dall'Ottocento ai giorni nostri, in AA. VV., Il castello di Masino, Milano, 1989, pp. 92-97; AA. VV., Signore di Milano, catalogo della mostra di Casalzuigo, Milano, 1997, p. 156; F. Della Peruta - F. Mazzocca (a cura di), Milano dalla Restaurazione alle Cinque Giornate, catalogo della mostra, Milano, 1998, pp. 115, 239, n. 103; F. Degrada (a cura di), Giuseppe Verdi l'uomo, l'opera, il mito, catalogo della mostra, Milano, 2001, p.15)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100048413
- NUMERO D'INVENTARIO SBAS TO 1342
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1993
2002
2006
- ISCRIZIONI retro/ su etichetta adesiva rettangolare, in rosso e nero - 110/246 - numeri arabi - a penna -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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