cortina, opera isolata - manifattura francese (fine/inizio secc. XVIII/ XIX)

cortina 1790 - 1810

Rivestimento del cielo e delle mantovane del baldacchino della parete e dei fianchi del letto in lampasso fondo raso cremisi con scene cinesi di danza, pesca, caccia e grandi piante con frutti nei colori beige, marrone e blu; nappine bianche e rosse con fiocchetti beige trattenute da cordicelle; gallone giallo oro e rosso; fodera e tende in taffetas rosso con nappine bianche, rosse e azzurre; tessuto del copriletto e del testile in lampasso fondo cremisi a fiori beige e marroni e del tombolo a fiori verde cobalto

  • OGGETTO cortina
  • MATERIA E TECNICA seta/ lampasso
    seta/ lanciata
    seta/ taffetas
    TESSUTO OPERATO
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Francese
  • LOCALIZZAZIONE Caravino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tessuto originale del letto è quello a motivi cinesi che nel Palazzo Masino di Torino rivestiva anche sedie e pareti della camera da letto e del gabinetto do parata, come si può vedere nel catalogo della vendita dell'arredo del Palazzo presso Christie's nel 1988. Il lampasso del copriletto e del testile è invece uguale a quello del divano e di tre mantovane della sala delle tre finestre e del letto e delle poltrone della camera degli ambasciatori di Spagna. Un lampasso cremisi molto simile, ma con i fiori beige e verde cobalto è invece stato utilizzato per le sei poltrone, la tappezzeria e le quattro mantovane della camera del vicerè, per due mantovane e per due sedie della sala delle tre finestre e per alcune poltrone della camera dell'ambasciatore di Spagna. Quest'ultimo lampasso è quello più antico (cfr. scheda n. 01/00047108) ed è confrontabile con i lampassi prodotti in Francia, per lo più a Lione, verso il 1780-1790; la variante con i disegni beige e marroni è invece più recente. La camera da letto del vicerè, nell'inventario del 1794 risulta tappezzata di "stoffa d.ta d'arbas" e in quello del 1807 "tutta tappezzata di carta gialla", ancora visibile sotto l'attuale Carlo Francesco II alla fine del sec. XVIII - inizio sec. XIX, magari servendosi di pezze rimaste nel guardaroba di Masino o in quello di Torino. Nell'inventario del 1807 è descritto il "lampasso in tre colori, cioè cremesi, e groson oscuro..." che riveste il letto "alla polonese", i cadregoni e le sedie della camera detta dell'Imperio (l'attuale camera dell'ambasciatore d'Austria), che potrebbero venire identificati con i mobili sopracitati della camera dell'ambasciatore di Spagna. Per quanto riguardo il tessuto con cineserie, due frammenti dello stesso, provenienti dalla tappezzeria di un castello piemontese (?) vennero esposti alla mostra "Chinoiserie" della Fondazione Abegg, Riggisberg 1984; nella scheda del catalogo è definito satin liseré e broccato, prodotto in Francia verso il 1742-1745, dai cartoni di F. Boucher forniti ai tessitori di Beauvais nel 1742. Non si può escludere comunque che si tratti di una replica successiva di qualche decennio; d'altra parte era prassi ripetere modelli fortunati o consolidati dalla tradizione; si consideri che il lampasso lionese in questione è prodotto ancora oggi (Ditta Muratore, v. Carlo Alberto, 12, Torino). Una "tappezzeria di satino delle Indie a figure" compare nella lista dei mobili di Parigi spediti al conte dal Sig. Giuseppe Reycend nel 1779, mentre la Nota dei mobili esistenti nel Palazzo di Torino del 1782 elenca già il letto di parata e la "tappezzeria della China" nella camera del letto di Parata (tele n. 26) e nel Gabinetto di Parata (tele n. 18). Cfr. La collezione Gandini... Modena, 1985, p. 307, tav. 324; Importante vendita... Christie's, 1988, tavv. 18, 84; Soieres de Lyon, 1988-1989, p. 125, tavv. 61-62
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100047149
  • NUMERO D'INVENTARIO SBAS TO 141
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1988
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1991
    2002
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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