Madonna e San Giovanni Evangelista ai piedi della croce
dipinto,
1550-1599
Una grande croce è al centro della composizione, sullo sfondo di un cielo nuvoloso; il profilo della croce è sottolineato da un alone di colore giallo che suggerisce la luminosità emanata dal legno sacro, sul quale però non è dipinta alcuna figura. Ai lati della croce la Madonna a destra e san Giovanni Evangelista a sinistra. Sullo sfondo un paesaggio con un palazzo semidiroccato
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Settentrionale
- LOCALIZZAZIONE Asti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Da comunicazione orale del parroco don P. Mignatta (15.7.89) risulta che tale tela ha subito alterne vicende. Si trovava probabilmente sull'altare al momento del miracolo dell'ostia, avvenuto tra le mani di don Occelli e, secondo una tradizione orale, in quella collocazione è stata riprodotta nel quadro che ricorda il miracolo. In realtà, per quanto si può rilevare sul quadro celebrativo, non pare che il dipinto riprodotto sia lo stesso; infatti almeno la figura più leggibile, S. Giovanni, non corrisponde a quella del dipinto trattato, a causa di un diverso panneggio dell'abito. Sulla tela, all'altezza dei bracci della croce, sono stati trovati dei fori che fanno supporre la presenza di un crocifisso (forse in legno) inchiodato sopra. Con il passare degli anni e con il mutare del gusto a questa tela ne venne sovrapposta un'altra di soggetto analogo, quella che attualmente si trova nella navata destra, a fianco della porta laterale destra. Queste due tele sovrapposte poggiavano su una tavola di supporto, sulla quale venne trovato, al momento della separazione dei due dipinti, un dipinto frammentario del XV secolo, rappresentante gli arcangeli, poi restaurato presso il laboratorio di G. Nicola di Aramengo. L'opera viene citata per la prima volta dal vescovo Milliavacca, durante la visita pastorale del 1694, quando afferma che "l'altare del Crocifisso ha l'icona con il crocifisso, una statua pendente in legno di noce". Bibliografia: L. Gentile,Storia di San Secondo, Asti 1933, p. 124
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100046889
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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