lapide commemorativa, opera isolata - bottega piemontese (secondo quarto sec. XIX)
lapide commemorativa,
1831 - 1831
Lapide con epitaffio per il conte G.B. Viotti. La lapide è di marmo nero con una venatura bianca nell'angolo basso a destra e con iscrizioni incise e dorate su 29 righe che ne occupano la parte rettangolare delimitata da un profilo dorato. Il coronamento è a centina, con due piccole volute all'imposta, sottolineate da sottili profili dorati che definiscono anche un campo entro il quale sono incisi e dorati i simboli araldici del conte Viotti. La lapide è inserita a filo della muratura, ma per essere troppo larga rispetto alla sede, ha imposto la modifica degli sporti della muratura
- OGGETTO lapide commemorativa
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Bottega Ticinese
- LOCALIZZAZIONE Grignasco (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le prime citazioni nei documenti sono in due brevi appunti dell'arciprete Stella che, trascrivendo i testi di altre due lapidi ai lati del presbiterio annota "...la lapide in marmo nero pel conte Viotti..." e poi "...sulla lisena tra la portella e l'altare di S. Gio. una lapide di marmo nero a caratteri d'oro 1831..." (Archivio Parrocchiale di Grignasco, Inventario 1846/49). Per la pregevole e raffinata fattura e per l'errato dimensionamento rispetto al vano, non pare attribuibile ad artigiani locali. Può essere opera dei marmorini ticinesi attivi soprattutto per le balaustre ed i rifacimenti in marmo degli altari laterali negli anni immediatamente precedenti. E' però possibile, risiedendo il Viotti abitualmente a Torino, che l'artigiano vada ricercato in ambito piemontese. Il testo ricorda sinteticamente i cenni biografici essenziali, gli studi, l'attività professionale, le doti morali, gli onori, le opere per la chiesa e i committenti della lapide. Il luogo di collocazione è anche indicativo di una particolare devozione o legame del conte Viotti con l'altare di S. Giovanni di cui peraltro finanziò la ristrutturazione e la grande tela del Battesimo di Cristo del Peretti. Del personaggio (G.B.Viotti), che ebbe grande rilievo negli anni della restaurazione come Censore dell'Università e membro del Magistrato della Riforma, ma anche per l'influenza esercitata nel restituire ai Gesuiti il controllo della Pubblica Istruzione, si conoscono cenni biografici dal Casalis, dal Dionisotti, dal Galloni e dal Cognasso e le notizie grignaschesi provenienti dagli archivi locali attraverso cui è stato possibile accertare il contributo dato alla ristrutturazione della chiesa nel primo trntennio dell'800 (Giuseppe e Paolo Sitzia, La parrocchiale di Grignasco, in Bollettino d'Arte, n. 54, 1989). La lapide fu realizzata nel 1831, subito dopo la morte del conte Viotti che risale al dicembre del 1830
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100046460
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sulla lapide - QVOD/ IOANNES BAPTISTA FRANCISCI FILIVS VIOTTI/ A GRIGNIASCO/ IVRIS VTRIVSQVE CONSVLTVS/ IN AMPLISSIMVM/ IVRISCONSVLTORVM TAVRINENSIS ATHOENEI/ COLLEGIVM COOPTATVS/ STRENVVS CAVSSARVM PATRONVS/ AEQVI OBSERVANTISSIMVS/ R R PTOCHOTROPHIORVM CVRATOR/ STVDIORVM MODERATOR ET CENSOR/ EQVES MAVRICIANVS ET COMES/ OMNIVM VIRTVTVM LAVDE/ PATRIAE DECVS ET ORNAMENTVM/ PRINCIPEM HANC AEDEM MAIESTATE ANSCIT/ PRETIOSIS TABVLIS/ ARIS CORONIS MARMOREIS/ COLVMNIS EPYSTILLIS ORNATIS/ FABRICAE PRAEFECTI/ MEMORIAM TANTI BENEFICII/ BENEVOLENTIA RECOLENTES SEMPITERNA/ SPECTATISSIMA PIETATE VIRO/ AD GLORIOSISSIMAM IMMORTALITATEM/ MONVMENTVM/ ANNO MDCCCXXXI/ P P/ VIXIT AN LXV M VII D XXVIII/ DECESSIT AVG TAVRIN XVII KAL DEC/ ANNO MDCCCXXX - lettere capitali - a incisione - latino
- STEMMI in alto, entro tondo - familiare - Stemma - Viotti - Scudo troncato: nel primo tre stelle; nel secondo leone illeopardito
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0